L'Ater vende gli alloggi sfitti, ma sono stati invasi dai topi

Venerdì 2 Luglio 2021 di Tomaso Borzomì
L'Ater vende gli alloggi sfitti, ma sono stati invasi dai topi (Foto di Capri23auto da Pixabay)
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VENEZIA - Case sfitte, arrivano i topi a frotte. Episodi di invasioni di ratti sono stati rilevati sia alla Giudecca che a San Polo, nella zona della Domus Civica. La consulta civica veneziana, un comitato di cittadini dell'isola, ieri si è recata in sopralluogo al Redentore, nei civici 848-852, perché i residenti sono esasperati. Il complesso abitativo composto da circa 35 appartamenti e di proprietà dell'Ater ne vede ad oggi, secondo la consulta, una decina di sfitti, alcuni anche da anni.

E questo comporterebbe la stanzialità di una colonia di pantegane che hanno trovato lì il loro habitat naturale. Questo anche perché le abitazioni hanno una pertinenza di giardino che risulta incolto, al punto che i residenti vicini non sanno come fare per limitare i danni, trovandosi costretti a chiudere le finestre per evitare che i roditori entrino nelle case.


Gli stessi avvistamenti sono avvenuti anche in un altro condominio, sempre dell'Ater, che si snoda tra i civici 821 e 837, anche in questo caso, secondo le rilevazioni della Consulta, ci sarebbero 64 appartamenti, di cui una ventina sfitti. In altri casi si sono viste grate forate in cui non ci sarebbe la griglia anti intrusione dei topi, creando così un accesso degli animali all'interno degli alloggi. «È il terzo caso in un anno di segnalazioni che riceviamo da Sacca Fisola e alle Zitelle, quello che rileviamo è che in concomitanza di un alloggio sfitto, si verifica la colonizzazione delle pantegane», fanno sapere dalla Consulta. Stesso problema è stato rilevato anche nell'area della Domus Civica a San Polo.


«In tre edifici Ater che hanno i giardini nella zona, i residenti ci hanno affermato di essersi rivolti più volte all'azienda per la trascuratezza in cui versano i giardini degli alloggi sfitti», riferisce Michele De Col, consigliere di municipalità per la lista Verde progressista. Il consigliere prosegue: «Ater ha proposto una bonifica a carico dei residenti, il problema è che poi se gli abitanti mantengono in ordine la loro area, ma il vicino - sfitto - non provvede a mantenere pulito, chissà cosa si trova dentro a quelle abitazioni», prosegue De Col. Dalla ricostruzione di chi abita lì, riportata dal consigliere, pare che le pantegane abbiano fatto crollare il circuito fognario: «Una signora ci ha raccontato che ogni giorno mette due gabbie per i topi e sistematicamente ne cattura. Poi questo è il periodo in cui proliferano maggiormente e c'è timore, da parte dei residenti, perché salgono sulle grondaie, sulle piante, cui cavi elettrici fino alle corde per la biancheria». Da ultimo, a nome della municipalità, De Col chiede che Ater si attivi: «Prendano i mazzi di chiavi e vadano ad aprire le case per rendersi conto di quello che sta succedendo».

Ultimo aggiornamento: 13:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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