Giudecca, due bambini aggrediti da cani senza il guinzaglio

Domenica 7 Ottobre 2018 di Tomaso Borzomì
Giudecca, due bambini aggrediti da cani senza il guinzaglio
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GIUDECCA - Due episodi di scontri tra cani e bambini alla Giudecca nel giro di un mese. Il primo risale a venerdì scorso, poco dopo le 14, quando all'uscita da scuola un bimbo è stato atterrato da un cane di piccola-media taglia: cadendo, si è procurato una ferita al gomito. Un mese fa, invece, alle Zitelle, nello spazio di verde dopo il Centro Civico, un cane ha graffiato un bimbo di otto anni. Da tempo i residenti dell'isola chiedono che i cani siano condotti al guinzaglio, obbligo che spesso non viene rispettato, tanto da aver costretto le forze dell'ordine a intervenire iniziando a infliggere multe. «Ci eravamo fermati alle giostre dopo scuola con un gelato, poi mio figlio si è fatto distrarre dai colombi ed è stato atterrato da un cane», racconta il padre del bimbo coinvolto nell'evento pochi giorni fa. 
 
CANI SENZA GUINZAGLIOQuello del cane era stato soltanto gioco, ma le conseguenze per il bambino potevano essere facilmente evitate in presenza del guinzaglio: «Nel saltargli addosso l'ha fatto cadere facendo sì che si ferisse al gomito - prosegue il genitore. Nulla di grave: per lo spavento, però, è scappato in una calle per nascondersi e ha impiegato più di un'ora per smettere di piangere». 
La famiglia precisa che non ha nulla contro il cane, ma che in un luogo dedicato ai bambini non è corretto che gli animali siano liberi di correre: «Abbiamo anche di denunciare, ma non vogliamo mettere in difficoltà nessuno. Però non è possibile andare avanti così».
«CI PRENDONO IN GIRO»Alle Zitelle analogo problema un mese fa: «Un cane di grossa taglia, libero, è saltato addosso a mio figlio di otto anni graffiandolo e bucandogli la maglia», racconta il genitore. Il fatto ha fatto scoppiare diverbi tra residenti e chi frequenta la zona per far correre i cani: «Ci prendono in giro, ci assicurano che terranno i cani al guinzaglio e poi, come niente fosse. Quest'estate si è arrivati ad avere fino a quindici cani di ogni taglia liberi di scorrazzare, siamo al limite».
Probabile che legato a questo problema ci sia anche quello dei bocconi avvelenati più volte rinvenuti nell'isola: una sorta di regolamento fai da te in cui gli unici a rischiare di rimetterci veramente sono i più indifesi: bambini e cani. 
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