Giorgia Meloni a Venezia: «Finiamo e attiviamo il Mose, e difendiamo i residenti» Video

Giovedì 12 Dicembre 2019
Giorgia Meloni a Venezia: «Finiamo e attiviamo il Mose, e difendiamo i residenti»
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VENEZIA - Giorgia Meloni fa tappa a Venezia, la leader di Fratelli d'Italia ha commentato la vicenda Mose e il disastro acqua alta che ha messo in ginocchio la città, oltre ad insistere sul rifinanziamento e modifica della legge speciale su Venezia.
 



Riguardo al Mose (Onde di 7 metri e venti forti: ecco le vere prove per la barriera), Giorgia Meloni ha puntato su due aspetti in particolare: la necessità di finire i lavori al più presto e mettere in funzione la grande opera, il tutto senza costi aggiuntivi. «Penso che, soluzione giusta o no, il Mose vada completato per quello che è costato finora, per il lavoro che è stato fatto finora e perché siamo di fronte ad una estrema gran parte di questa opera realizzata. Penso che adesso l'unica cosa seria da fare sia finirlo, finirlo in tempi più rapidi possibili e finirlo senza che ovviamente i costi lievitino ancora perché troppe volte già i costi sono lievitati.
E speriamo di poter vedere questa opera attiva e operativa nel minore tempo possibile anche perché non abbia a ripetersi quello che abbiamo visto un mese fa». Lo dice la leader di Fdi Giorgia Meloni a Venezia.


Venezia e l'acqua alta «Ho avuto l'impressione che questa città che chiaramente ha avuto le sue difficoltà ma che come sempre riesce a risollevarsi con grande forza e con grande dignità. E ci tengo a dirlo perché voglio dire agli italiani e anche a chi magari dovesse guardarci da fuori i confini nazionali che il periodo natalizio è un ottimo periodo per venire a visitare Venezia. Questa è una città che non deve dare l'impressione, appunto, di essere insicura o di non essere pienamente nella possibilità di accogliere i tanti turisti che ha visto. Intanto questo messaggio. Poi ovviamente la solidarietà. Il lavoro che Fratelli d'Italia vuole contribuire a fare per aiutare le persone colpite, per aiutare questa città a veder riconosciuta la sua specificità».

La questione porti: zona economica speciale
«Noi abbiamo fatto due cose diverse. Da una parte, stanotte nel dibattito sulla manovra, è stato inserito un emendamento del relatore che ricalca degli emendamenti presentati da Fratelli d'Italia per estendere alle zone portuali del nord la zona economica speciale che era prevista per alcune realtà del Mezzogiorno. Tra queste Venezia, Trieste e Genova, per cui una antica battaglia di Fratelli d'Italia che oggi arriva a dama.

Rifinanziamento e modifica legge speciale su Venezia: difendere non solo i monumenti ma anche i residenti
E poi continuiamo a chiedere il rifinanziamento e la modifica della legge speciale su Venezia, perché noi crediamo che accanto al patrimonio materiale vada difeso anche il patrimonio immateriale», sottolinea la leader di Fdi. «Qui -spiega - bisogna difendere la residenzialità dei veneziani. Noi possiamo continuare a difendere i monumenti ma se non ci sarà più l'identità veneziana che è tramandata dai veneziani si riesce a fare poco. Quindi il sostegno a chi qui vive e a chi qui tiene aperte le proprie attività che sono tutte iniziative che continuiamo a portare avanti per dare una mano alla città che sulla quale non va aggiunto molto rispetto alla specificità e all'unicità che ha al cospetto del mondo intero».



Quanto alla decisione di visitare via Garibaldi, Meloni dice: «Questa è una via chiaramente molto colpita. L'abbiamo vista, l'abbiamo vista sulle immagini, commercianti, ci tenevo insomma a venire in una via che poteva raccontarmi al meglio, ecco, quello che ho visto anche dalle immagini. Poi so che non è capitato spesso che ci fossero esponenti politici che qui hanno passeggiato e quindi ho pensato di fare una cosa utile anche visitando un posto che non avevano visitato gli altri». Il presidente di Fdi parla anche delle elezioni a Venezia e della ricandidatura di Luigi Brugnaro: «Questo non dipende solamente da noi. Come si sa Brugnaro è un candidato diciamo così di Forza Italia, sono temi che si discutono su un tavolo nazionale e vedremo quando apriremo la questione delle amministrative, che non abbiamo ancora aperto, quale sarà intanto la posizione del partito dell'attuale sindaco».

Ultimo aggiornamento: 15 Aprile, 04:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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