I truffatori balcanici delle "3 scatolette" tornano anche con la pioggia

Lunedì 5 Dicembre 2022 di Michele Fullin
I truffatori balcanici delle "3 scatolette" tornano anche con la pioggia

VENEZIA - Anche con la pioggia battente i turisti (non molti) ci sono e così anche quello che storicamente è sempre stato un periodo morto per le bande di borseggiatori e borseggiatrici e di truffatori ora è diventato un momento di attività anche per loro.

La prova lampante è che, nonostante il clima estremamente ostile, gli scatolettisti erano in azione con il loro gioco-truffa in cima al ponte de la Paglia, accanto a palazzo Ducale e a pochi metri sia dal posto fisso di polizia che dal comando dei carabinieri.


LE TRE SCATOLETTE
Non era un caso isolato, ma le stesse persone sono da giorni sempre sullo stesso posto, a svolgere un'attività che solitamente si faceva in luoghi un po' meno centrali visto che il cuore del giocio è la truffa: la pallina di cui l'incauto giocatore deve indovinare la posizione, al momento della scelta sparisce. E quindi il banco vince sempre. Quindici anni fa la polizia locale, con un lavoro certosino di appostamenti e avvalendosi anche della consulenza di illusionisti era riuscita a dimostrare la truffa in flagranza, cosa peraltro complicatissima. Per un po' le bande di scatolettisti erano sparite. Poi, da un paio di anni sono tornate, anche se con elementi diversi, ma altrettanto organizzati: ci sono le sentinelle, i finti giocatori, i persuasori per convincere il pollo spennato a lasciar perdere.


BORSEGGI
Non se ne sono andati via neppure le bande che alleggeriscono gli zainetti dei turisti e, in misura minore, dei residenti che sono comunque più accorti. Le segnalazioni che arrivano dai Cittadini non distratti sono quotidiane e per più volte al giorno e c'è da scommettere che gli avvistamenti torneranno numerosi durante il ponte fantozziano dell'8 dicembre, che - per chi potrà farlo - durerà da giovedì a domenica. Tanto per avere un'idea, i siti per le prenotazioni danno le strutture ricettive di Venezia piene per più dell'80 per cento. Quindi, a fronte di un fine settimana lungo piuttosto affollato, c'è da prevedere anche un affollamento da parte dei manolesta.


PUNTI DI VISTA
I Non distratti, comuni cittadini, che nei loro momenti liberi dal lavoro si dedicano a segnalare i furti alle forze dell'ordine o a disturbare i borseggi, chiedono da tempo che vengano diffusi messaggi audio nei pressi almeno degli imbarcaderi della ferrovia che avvertano della presenza di borseggiatrici. E così a bordo dei vaporetti, come si faceva fino a una decina di anni fa.
Era stato anche predisposto un adesivo in due diverse lingue con un disegno eloquente, ma i Non distratti o loro simpatizzanti li hanno dovuti attaccare in modo non autorizzato, poiché non è mai stata consentita un'azione di comunicazione e di disturbo.
«Comprendiamo - dicono - che ci possa essere un problema di immagine dicendo occhio al portafogli ai turisti, ma è pur sempre meglio che questi siano costretti a mettersi in fila per denunciare il furto.
 

Ultimo aggiornamento: 10:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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