Il party: omaggio a Morricone, canta Gianni Morandi Il siparietto con il regista coreano Bong Joon Ho

Domenica 12 Settembre 2021
Il party: omaggio a Morricone, canta Gianni Morandi

VENEZIA - Non è frequente che un evento glam della Mostra del cinema venga attraversato da emozioni. È successo venerdì sera a palazzo Pisani Moretta sul Canal Grande, per la cena di gala seguita alla proiezione al Lido del documentario Ennio, diretto da Giuseppe Tornatore. È toccato al figlio Marco, presente al gala con il fratello Giovanni, ricordare la passione e il rigore del compositore premio Oscar, così ben raccontato dall'altro premio Oscar, il regista siciliano di Nuovo cinema Paradiso.

Un Ennio Morricone anche intimo, che lo stesso Marco ha scoperto in alcuni aspetti - ha spiegato durante il suo ricordo, sfiorato dalla commozione - guardando il documentario. 


L'EMOZIONE ANTICA

Due ore e 40 minuti di immersione nella vita e nel lavoro di uno dei grandi italiani del cinema, ma non solo. Marco Morricone ha ringraziato così Tornatore, chiamandolo Peppuccio, con un affetto figlio della gratitudine, ma anche di un senso di famiglia allargata. Emozioni regalate anche da Gianni Morandi, presente alla proiezione e al gala a palazzo con la moglie Anna. Suo il ricordo in musica di Morricone, con le canzoni arrangiate dal Maestro e che hanno accompagnato l'Italia del boom degli anni Sessanta, «un'Italia che aveva voglia di sorridere», ha detto Morandi. Ne è nato così un concerto improvvisato, con i successi arrangiati da Morricone: Non son degno di te, In ginocchio da te, C'era un ragazzo, Fatti mandare dalla mamma. Brani che hanno raccontato il Morricone legato alla musica leggera, mentre l'emozione del Morricone compositore di colonne sonore è stata trasmessa dal trio Aria (Enrico Pesce al piano, Michal Lech al violoncello, Stefano Serafini tromba, Simona Rais soprano) con le musiche da film più celebri.


E poi emozioni d'alta cucina, con il menu dello chef stellato Lionello Cera dell'Antica Osteria Cera di Lughetto di Campagna Lupia, rigorosamente a base di pesce della tradizione veneziana, con il tocco-sorpresa finale del Re del cioccolato, Ernst Knam: una torta di due metri decorata con piccoli pianoforti monoporzione al cioccolato fondente ripieni di mousse di fondente e lamponi, con violini sempre di cioccolato e fave di cacao. Lo chef tedesco, ora milanese, divenuto star della tv, il 16 ottobre debutterà su Rai 2 a mezzogiorno con un quiz di sei puntate legato al mondo del cioccolato. Con lui la moglie Alessandra Mion, veneziana di origine, che ha lanciato un proprio brand a Milano, Frau Knam, e una pagina instagram che in poco tempo ha raggiunto i 70mila follower. Un gala, insomma, di eleganza e di sostanza, un altro colpo in laguna messo a segno dal Doge degli eventi, Martino Crespi (produttore anche del progetto musicale Aria), che nella sala Guarana, al piano nobile di palazzo Pisani Moretta, ha saputo allestire una mise en place di grande effetto scenico, collegata al main sponsor della Mostra del cinema e dell'evento, Mastercard. (D.S.)

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