DOLO - Gianluigi Naletto è il nuovo sindaco di Dolo.
IL PRECEDENTE
Tornando a Gianluigi Naletto, è la seconda volta che si candidava a diventare sindaco: nel 2005 venne sconfitto di pochissimo da Antonio Gaspari. Stavolta ha stravinto con un programma che portava avanti quello del suo predecessore garantendo una continuità amministrativa che era già negli obiettivi del gruppo di centrosinistra che rappresenta. Cinquantuno anni, una laurea in pedagogia, Naletto si presentava per la lista Dolo Città Gentile - Ospedale - Lavoro - Territorio - Naletto Sindaco e vanta una consolidata esperienza in consiglio comunale arricchita dall'incarico di vicesindaco svolto negli ultimi sei anni, peraltro gli ultimi mesi divenuto quello di sindaco pro tempore. La sua elezione, dunque, non rappresenta certo una sorpresa.
GLI ELETTI
Il consiglio comunale sarà composto da 16 consiglieri ed alla maggioranza ne spettano 11, riconfermati tutti gli assessori uscenti (Cristina Nardo, Giorgia Maschera, Chiara Iuliano e Matteo Bellomo). Rieletta anche il capogruppo della maggioranza Valentina Bergo oltre alle riconferme di Marco Zabotto e Antonio Bonello. Ben quattro le new entry a cominciare da Marco Dittadi, che è stato il terzo più eletto fra i candidati della maggioranza, ottimo il risultato anche di Marina Zuin, Valentina Bettin e di Alberto Pirola che ha estromesso per un voto un veterano come il presidente di Catarsi Claudio Costantini. Nelle file di Dolo Futura tre i neo consiglieri: oltre al candidato sindaco Fabio Dei Rossi anche Paolo Carraro e Giulia Zappaterra, a questi si aggiungono i due candidati sindaci Emilio Zen e Carlotta Vazzoler.