SAN DONA' - Sono stati chiusi con lo scotch in uno scatolone e halanno rischiato di morire sotto il sole in una zona isolata a Cessalto. Due gatte e i loro sei cuccioli sono stati salvati mercoledì scorso grazie all’intervento di una donna residente nella zona e dei volontari dell’Adas, Associazione a difesa degli animali del Sandonatese. «Lo scatolone era stato abbandonato nella periferia di Cessalto dove passano poche auto - spiegano dall’Adas – All’interno la temperatura alta rendeva l’aria irrespirabile.
«Una volta aperto lo scatolone le due mamme sono fuggite, per la paura sono state per un po’ a vagare lì intorno affamate e assetate – precisano i volontari - finché, sfinite, sono entrate nelle gabbie-trappole ed è stato possibile recuperare anche loro. Una volta ricongiunti, i piccoli si sono attaccati subito alle mammelle. Sia le madri che i piccoli sono molto dolci, socievoli e già abituati alla cassettina».
Nel frattempo tra giovedì e ieri è partito il tam tam su Facebook e alcune famiglie del Sandonatese hanno contattato l’Adas per adottare i mici. «Da adottare ne restano tre: una mamma, un maschio nero e una femmina tigrata. Sono stati visitati dal veterinario. Trovare adozione per i mici adulti è un’impresa difficile ma tutti hanno diritto ad una possibilità». Sono una quarantina i gattini salvati nelle ultime settimane dall’Adas: nel periodo estivo la prolificazione e l’abbandono dei gatti diventa un’emergenza. «Spesso purtroppo si tratta di esemplari ancora molto piccoli che vengono abbandonati tra i campi, nei cantieri o in strada – continuano i volontari - Da noi ogni bestiola viene visitata dal veterinario, accudita, curata, spulciata e vaccinata. Per tutti i gattini che diamo in adozione c’è l’obbligo di sterilizzazione al sesto mese per le femmine e all’ottavo mese per i maschi». Chi non può adottarli ma volesse sostenere l’opera dei volontari può donare tramite un bonifico all’Associazione a Difesa Animali Sandonatese onlus.