Spiagge aperte dal 15 maggio, proroga ai balneari per la richiesta dei fondi regionali

Giovedì 15 Aprile 2021 di Redazione Web
Spiagge aperte dal 15 maggio, proroga ai balneari per la richiesta dei fondi regionali

VENEZIA - La stagione balneare può partire il 15 maggio sulla base dei protocolli operativi della scorsa estate» ha detto ieri - 14 aprile - il ministro al Turismo Massimo Garavaglia che ha incontrato il presidente di Unionmare Veneto Alessandro Berton, assieme al Presidente del Sindacato italiano balneari Fipe Confcommercio, Antonio Capacchione e alla presidente Sib Toscana Stefania Frandi.
Si è trattato di incontro appositamente richiesto dai balneari, perché se le prenotazioni per il clou dell'estate non mancano, anche dall'estero, gli operatori turistici continuano a chiedere certezze sulla data di apertura.

Meglio se con la possibilità di aprire per metà maggio, in modo da agganciare le festività del mercato tedesco, su tutte la Pentecoste, circostanza che permetterebbe di recuperare almeno una parte delle perdite. Non a caso al ministro, durante l'incontro, è stata evidenziata la necessità e l'urgenza di avere date certe per l'avvio della stagione balneare per pianificare il complesso ed articolato lavoro di allestimento delle spiagge nonché per permettere alla clientela italiana ed estera di poter programmare le proprie vacanze. E in tal senso è stato segnalato che diversi mercati esteri (Germania in primis) sono interessati alle vacanze già per maggio. Su questo fronte è stato sottolineato che il protocollo adottato lo scorso anno ha già dimostrato di essere valido ed efficace, per questo il ministro Garavaglia ha  comunicato la proposta  avanzata al ministero della Salute sull'avvio della stagione balneare per il prossimo 15 maggio. Sulla stessa scia l'incontro che ha avuto il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro sempre con il ministro Garavaglia. 

La Regione

Su proposta dell’assessore al Bilancio   Francesco Calzavara la giunta Zaia ha concesso la proroga al 15 maggio per la presentazione delle domande di contributo a sostegno della “Conferenza dei Sindaci del litorale Veneto” e del “Veneto orientale”. La scadenza era inizialmente stata fissata per oggi, 15 aprile.
Entro la nuova data i due organismi consultivi potranno, quindi, presentare la documentazione per accedere ai fondi: “In questi mesi l’intero comparto turistico ha subito un brusco rallentamento a causa dell’emergenza Covid-19, e conseguentemente le attività nel litorale sono state ripensate e posticipate - ha commentato Calzavara -. La Conferenza dei Sindaci del Litorale aveva bisogno di più tempo per definire il programma promozionale e ottenere il parere positivo da parte della Conferenza dei Sindaci del Veneto orientale. La proroga dei termini servirà, infatti, anche per definire una campagna di promozione da realizzare in coordinamento con l’Assessore al Turismo, Federico Caner”.
Nel bilancio regionale sono stati stanziati complessivi 150.000 euro a favore della “Conferenza dei Sindaci del Veneto orientale”, a sostegno di iniziative promosse dai 22 comuni di quest’area che siano legate allo sviluppo economico e sociale dell’entroterra. La gestione degli interventi sarà svolta da un Comune in qualità di ente capofila, individuato a mezzo di protocollo sottoscritto dagli enti convenzionati. Le progettualità che dovranno essere condivise dai nove comuni costieri dell’Associazione, sui dieci totali costituenti il litorale Veneto: San Michele al Tagliamento, Caorle, Eraclea, Jesolo, Cavallino-Treporti, Chioggia, Rosolina, Porto Tolle e Porto Viro.

Ultimo aggiornamento: 15:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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