VENEZIA - Settemilacinquecento come ha dichiarato Felice Casson o ventimilatrecentotrentotto come ha dichiarato il Partito democratico? Come mai c’è una differenza di quasi 13mila euro tra i due importi?
Il "giallo" riguarda le spese sostenute per la campagna elettorale delle comunali di Venezia di un anno fa, conclusesi con la sconfitta di Felice Casson e la vittoria di Luigi Brugnaro. Per legge, sia i candidati che i partiti devono presentare i conti, cosa che è avvenuta già da tempo, solo che i dati non erano mai stati incrociati. E solo incrociandoli salta fuori la discrepanza: Casson dichiara di aver ricevuto dal partito 7.500 euro, il partito dichiara di averne dati a Casson 20.338 più 43 centesimi. Il 23 aprile 2015 il tesoriere nazionale del Pd, l’onorevole Francesco Bonifazi, scrive a Michieletto confermando «un contributo straordinario per le elezioni amministrative di 20mila euro in favore della vostra struttura». Lo stesso giorno la cifra arriva a Venezia con un bonifico...
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il "giallo" riguarda le spese sostenute per la campagna elettorale delle comunali di Venezia di un anno fa, conclusesi con la sconfitta di Felice Casson e la vittoria di Luigi Brugnaro. Per legge, sia i candidati che i partiti devono presentare i conti, cosa che è avvenuta già da tempo, solo che i dati non erano mai stati incrociati. E solo incrociandoli salta fuori la discrepanza: Casson dichiara di aver ricevuto dal partito 7.500 euro, il partito dichiara di averne dati a Casson 20.338 più 43 centesimi. Il 23 aprile 2015 il tesoriere nazionale del Pd, l’onorevole Francesco Bonifazi, scrive a Michieletto confermando «un contributo straordinario per le elezioni amministrative di 20mila euro in favore della vostra struttura». Lo stesso giorno la cifra arriva a Venezia con un bonifico...