Florina sparita da casa da 3 anni. La madre: "Trovatela, viva o morta"

Venerdì 22 Febbraio 2019 di Vittorino Compagno
Florina Simion, la giovane di Cazzago scomparsa nel febbraio del 2016
PIANIGA - «Il 26 febbraio saranno tre anni esatti da quando mia figlia Florina è scomparsa da casa. Da quella maledetta sera non ho più dormito. Aiutatemi a trovarla, viva o morta che sia». E’ questo l’ennesimo appello lanciato da Nela Simion, madre di Florina, la ragazza di origine romena al tempo 25enne, residente in via Ariosto 28 a Cazzago di Pianiga, sparita dalla propria abitazione senza lasciare alcuna traccia dalla serata del 26 febbraio 2016.
 
Nei giorni precedenti alla sua scomparsa era piovuto molto e i fiumi della zona si erano notevolmente ingrossati. Poiché Florina aveva qualche problema di deambulazione, una delle prime ipotesi formulate fu che fosse scivolata in acqua e poi trascinata via dalla corrente. Vigili del fuoco, militari e protezione civile l’avevano cercata inutilmente per tre giorni, perlustrando fino al mare i corsi del Naviglio Brenta e del Rio Serraglio. «Le ricerche sono cominciate in ritardo e dopo soli tre giorni sono completamente cessate – aggiunge Nela - Se non fosse stato per l’interessamento dell’associazione “Penelope Italia onlus”, che tramite lo studio legale veneziano Tigani-Coluccio sta seguendo gratuitamente il caso, nessuno ne avrebbe più parlato. La magistratura veneziana ha aperto le indagini vere e proprie solo tre mesi dopo la scomparsa. Siamo poveri e di origine romena. Se Florina fosse nata in Italia il suo caso avrebbe certamente avuto un risalto molto diverso».
LA MANIFESTAZIONE
Florina aveva avuto qualche problema di dipendenza e per tale motivo era stata in cura a Dolo. Frequentava anche l’associazione onlus “Catarsi” di via Brentabassa 49 a Dolo. Lo scorso settembre, a trenta mesi dalla sua scomparsa, l’associazione ha organizzato una manifestazione “perché Florina non venisse dimenticata”. Alla presenza della famiglia fu prima osservato un minuto di silenzio e poi accese 30 candele, tanti quanti erano i mesi passati dalla sua scomparsa. Mamma Nela non si è mai data per vinta e da tre anni si batte perché venga fatta luce su una vicenda tuttora avvolta nel mistero. «Florina è un essere umano e non riesco a capire i motivi perché la magistratura non dia il giusto rilievo alla sua scomparsa – continua mamma Nela - In passato mia figlia era stata picchiata da una persona che voleva mettersi con lei. Florina lo aveva respinto e lui l’aveva anche minacciata con un coltello. Non troverò pace finché non sarà fatta luce sulla sua scomparsa».
Per ricordare Florina, l’associazione onlus “Catarsi” di Dolo, che la ragazza frequentava, è in attesa dell’autorizzazione prefettizia per organizzare, nella serata di martedì 26 febbraio, una fiaccolata per le vie del centro di Dolo e fino all’abitazione di via Ariosto 28, a Cazzago di Pianiga.
 
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