Il writer Peeta "firma" il nuovo colosso della Fincantieri

MESTRE Appena quindici giorni fa Fincantieri ha consegnato a Marghera la sua 107.

nave costruita nello stabilimento veneziano dal 1990 ad oggi: quella è di Holland America Line, il più grosso gruppo crocieristico del mondo Carnival Corporation, ed è partita per i Caraibi. Ieri il colosso italiano ha varato la 108. unità, questa volta per Norwegian Cruise Line (Ncl), gruppo crocieristico statunitense fra i primi al mondo. Si tratta di Norwegian Prima che, con 142.500 tonnellate di stazza lorda, quasi 300 metri di lunghezza e una capacità di ospitare 3.215 passeggeri, assieme alle altre unità gemelle in costruzione costituirà la spina dorsale della flotta del futuro di Ncl (le altre cinque navi verranno con segnate tra il 2022 e il 2027).

FIRMA VENEZIANA

Il nuovo gigante di Fincantieri ha anche un'altra particolarità che lo rende ancor più veneziano, se pur non metterà mai il naso a Venezia perché troppo grande: come si vede dalle foto che pubblichiamo la decorazione dello scafo, infatti, è stata affidata al writer Manuel Di Rita in arte Peeta: nativo di Campolongo Maggiore, è ormai famoso a livello internazionale e a Mestre, ad esempio, ha realizzato assieme al padovano Joys, il murale di 30 metri per 7 sulla facciata dell'ostello di design Anda a ridosso della stazione ferroviaria.
Dopo il varo, Norwegian Prima verrà completata negli interni sempre a Porto Marghera e consegnata nel 2022 per entrare in servizio la prossima estate. La nuova classe inaugurata da Ncl con questa nave, si basa su un prototipo sviluppato da Fincantieri che valorizza le caratteristiche consolidate di libertà e flessibilità della compagnia, con una configurazione di prodotto innovativa, in grado di arricchire ulteriormente l'esperienza offerta ai passeggeri. Inoltre, particolare attenzione è stata posta all'efficienza energetica, con il duplice obiettivo di contenere i consumi mentre la nave è in esercizio e di minimizzare l'impatto ambientale, obbedendo alle più recenti normative in materia. Oltre a Ncl, fanno parte di Norwegian Cruise Line Holdings Ltd i brand Regent Seven Seas Cruises (per il quale sempre Fincantieri ha consegnato a Sestri Ponente Genova l'unità extra-lusso Seven Seas Explorer nel 2016 e Seven Seas Splendor nel 2020 ad Ancona) e Oceania Cruises, per cui il gruppo italiano ha in portafoglio due navi di nuova generazione, del valore complessivo di più di un miliardo di euro, che daranno avvio alla classe Allura.

NEL MONDO

Assieme alle commesse di Norwegian Cruise Line, Fincantieri ha complessivamente un carico di lavoro composto da 33 navi da crociera per 12 marchi diversi, tanto che il suo contributo all'industria crocieristica si porterà nei prossimi anni a 140 navi, corrispondenti a circa 291.000 letti bassi, pari a 1/3 della capacità di offerta della flotta mondiale di navi da crociera e con un potenziale di trasporto di oltre 14 milioni di passeggeri all'anno. In buona sostanza 1 crocierista su 3 naviga e navigherà ogni giorno su navi costruite da Fincantieri.