FIESSO D'ARTICO - Un venerdì pomeriggio movimentato, lo scorso 4 novembre, a Fiesso d'Artico, nel quartiere di zona Barbariga, quando un uomo ha sparso il panico fra i residenti di via Giuseppe Garibaldi, girando con una pistola in mano. L'arma è poi risultata essere un giocattolo e pertanto l'uomo è stato denunciato per procurato allarme, ma in un primo momento ha creato un certo parapiglia. I carabinieri, chiamati da alcuni residenti, sono giunti sul posto con due volanti, dalla caserme di Camponogara e di Dolo: il fatto che pareva ci fosse un'arma in mano a una persona, quindi potenzialmente pericolosa, ha portato le forze dell'ordine a recarsi sul posto con un certo numero di agenti.
Per fortuna si è risolto tutto in un nulla di fatto, in quanto si trattava appunto di una pistola finta e di una persona assolutamente non pericolosa: i carabinieri lo hanno bloccato e disarmato, poi fatto sedere per terra e fermato. L'uomo, sui 45 anni, è già noto ai Servizi Sociali del Comune, nonché fra i residenti della zona, per essere uso al consumo di alcolici. Tuttavia, fino a venerdì non aveva mai creato particolari scompigli, tranne forse un po' di rumore di troppo qualche volta nei bar frequentati, ma sempre tutto nell'ordine di un po' di disturbo e nulla più. Commenta l'accaduto l'assessore ai Servizi Sociali, Andrea Martellato: Per fortuna si è trattato di un falso allarme. Ci conforta assistere alla tempestività dell'azione delle forze dell'ordine, che ringraziamo, mentre continua a preoccupare la situazione socioeconomica attuale, che non aiuta ad affrontare queste situazioni».