JESOLO - Nel pomeriggio il party a bordo piscina, nella terrazza dell'hotel Adlon mentre dalla spiaggia gruppi di turisti si fermavano a osservare i festeggiamenti, e poi l'esclusiva cena al Terrazzamare, il locale affacciato sulla spiaggia del faro.
Così Federica Pellegrini ha festeggiato sabato il suo trentesimo compleanno scegliendo Jesolo, città che frequenta fin da bambina (e che le ha dedicato un tratto di lungomare), per la sua festa diventata un vero evento mondano.
FESTA UFFICIALE Un compleanno postdatato, visto che i 30 li aveva compiuti lo scorso 5 agosto.
A Glasgow, in pieno campionato Europeo, Federica era stata festeggiata dalle compagne di squadra con una festa a sorpresa. Quella di sabato è stata la festa ufficiale, ribattezzata White Party, dress code bianco per tutti gli invitati. Il via è scattato nel pomeriggio tra i brindisi e i tuffi nella piscina dell'hotel gestito dall'amico Matteo Rizzante. In serata il gruppo, un centinaio di persone, si è trasferito al Terrazzamare. Nemmeno a dirlo a guidare l'arrivo dell'intera comitiva c'era lei, la Divina, naturalmente vestita con un abito bianco, sorridente ed emozionata. A base di pesce il menù, con piatti ispirati alla tradizione locale e abbinati a prosecco Ferrari Doc. Tra gli invitati c'era tutta la sua famiglia, l'intera Nazionale di nuoto e il suo allenatore Matteo Giunta. E poi una lunga serie di amici, compreso il presidente del Coni Giovanni Malagò che per il futuro di Federica ha indicato un ruolo di rappresenta internazionale dell'Italia. Quindi la campionessa di pattinaggio sul ghiaccio Valentina Marchei. ARRIVO A SORPRESAA sorpresa è arrivato anche il campione di sci Alberto Tomba, candidato ad una futura intitolazione del lungomare delle stelle e che non ha nascosto la grande stima per Federica: «Io e Federica ci assomigliamo, sono sicuro che a Tokyo farà bene», ha detto. Ma tra i tanti brindisi e le selezioni musicali dei deejay, la protagonista della festa è stata ovviamente sempre Federica che ha approfittato dell'evento per fare un primo bilancio dei suoi trent'anni. «É sicuramente positivo, sia per la vita privata che per quella professionale. Com'è la vita da single? Mi sto divertendo molto». Per il futuro l'obiettivo, almeno sportivo, è tutto proiettato verso Tokyo 2020. «Vado avanti fino alle Olimpiadi per dare il meglio». Dopodiché Federica punterà su stessa: «Penso che farò qualcosa dal punto di vista personale a 32 anni, dopo le Olimpiadi - ha concluso -. Penso e spero che arrivi il momento per fare qualcosa di importante come donna».
