SAN DONA' DI PIAVE - La famiglia di posteggiatori abusivi rumeni è stata riconosciuta anche dai volontari dell'Emporio solidale del Basso Piave. I Calderas di tanto in tanto chiedono aiuto alle associazioni che si occupano di carità, ora nella nuova sede di via Molina. Ma finora i mendicanti non hanno regolarizzato la propria posizione neppure per ricevere i sussidi, e hanno preferito continuare a vivere di espedienti. «Sabato scorso Sebastian Calderas e la moglie Argentina sono venuti all'Emporio accompagnati da un sacerdote - precisano i volontari Non si tratta della prima volta, perché negli ultimi due anni ogni tanto hanno bussato alla nostra porta». «Altri volontari, in passato, hanno visto la coppia aggirarsi nei parcheggi dei supermercati. Una volta invitati a tornare a trovarci, ci hanno fatto capire che preferiscono continuare a mendicare»...
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