Eni chiude il cracking e punta su plastiche riciclate, farmaceutica e cosmetica

Martedì 3 Maggio 2022 di Elisio Trevisan
Eni chiude il cracking e punta su plastiche riciclate, farmaceutica e cosmetica

MESTRE - Il 9 maggio è la data di addio al Cracking e all'impianto degli Aromatici di Versalis, Società del Gruppo Eni. Siccome, però, spegnere un impianto chimico non è come spegnere una lampadina in casa, il processo durerà all'incirca 6 giorni e quindi a Porto Marghera la data da ricordare sarà venerdì 14 maggio. Con maggio 2022, ad ogni modo, sparisce l'ultimo pezzo importante della chimica di base di Porto Marghera. Versalis ieri ha confermato nell'incontro con i Sindacati di Cgil, Cisl e Uil dei chimici che non si tratta di una semplice e drastica chiusura di impianti (già annunciata a marzo del 2021) ma di un processo di trasformazione che, con oltre 500 milioni di euro d'investimenti tra petrolchimico e bioraffineria, porterà l'area veneziana verso la chimica verde, o circolare e quindi senza produzioni di rifiuti ma riciclando tutto, e permetterà di tagliare oltre 600 mila tonnellate annue di anidride carbonica, Co2, e quindi di accelerare la transizione energetica per consentire ad Eni di arrivare entro il 2050 a zero emissioni nei suoi cicli produttivi e in genere industriali.

Il problema, per i rappresentanti dei lavoratori, rimane sempre lo stesso, e cioè che mentre è certa la data di chiusura, non sono segnate le date di apertura dei nuovi impianti.


IMPEGNO SULL'OCCUPAZIONE
E quindi si devono accontentare dell'impegno della Società a tutelare i posti di lavoro: «Versalis - scrive infatti in una nota - conferma che il piano di trasformazione verrà attuato garantendo la massima attenzione agli equilibri occupazionali». Non c'è nemmeno una prospettiva di crescita ma un impegno a mantenere i posti che ci sono, anche se recentemente Versalis ha assunto 20 nuovi addetti per il settore della logistica. I 120 dipendenti diretti del Cracking e degli Aromatici, su circa 360 totali di Versalis a Marghera, non andranno in cassa integrazione ma verranno coinvolti nel progetto di trasformazione e nelle altre realtà Eni di Porto Marghera come la bioraffineria.


I PROGETTI
Come anticipato pochi giorni fa, è sparito dall'elenco dei nuovi impianti da realizzare, quello del waste to fuel per produrre bio-olio a partire dai rifiuti urbani organici. Sono confermati, invece, il primo impianto per il riciclo meccanico avanzato delle plastiche e il primo impianto in Italia per la produzione di alcool isopropilico, oltre al potenziamento dell'hub logistico che garantisce il flusso delle navi dal cracking di Brindisi per inviare (via pipeline) etilene e propilene ai petrolchimici di Mantova e Ferrara. Per quanto riguarda l'impianto per le plastiche (a seguito dell'acquisizione nel 2021 della tecnologia e degli impianti di Ecoplastic del gruppo De Berg con sede a Osimo in provincia di Ancona) verranno installati gli impianti che producono polimeri stirenici da rifiuti in polistirene espanso selezionati dai settori industriali e del commercio. La capacità complessiva di questa prima fase sarà di circa 20 mila tonnellate/anno: i nuovi prodotti, che consentiranno di ampliare il portafoglio della gamma dei polimeri Versalis Revive (una gamma di prodotti a diversa base polimerica, come polietilene e stirenici) e di consolidare la leadership europea nei polimeri stirenici da riciclo (polistirene espanso rEPS e compatto rGPPS con contenuto riciclato fino al 100%), saranno destinati a settori come packaging ed edilizia. Quanto, infine, all'alcol isopropilico, oggi viene totalmente importato dall'estero e, non appena sarà pronto, l'impianto di Marghera ne produrrà 30 mila tonnellate annue da impiegare nei settori farmaceutico, cosmetico, disinfettanti e applicazioni tecniche (vernici, inchiostri, solventi): Versalis lo considera «un passo strategico per la specializzazione del portafoglio di prodotti a maggior valore». A servizio dell'impianto alcool isopropilico verrà inoltre realizzato un impianto di produzione di idrogeno.
 

Ultimo aggiornamento: 4 Maggio, 11:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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