Emorragia cerebrale da trauma, bimba in ospedale: un mistero cosa è successo, si cerca il padre

Attesa per la relazione dei medici di Pediatria che potrà fare piena luce su quanto accaduto

Giovedì 12 Maggio 2022 di Nicola Munaro
Emorragia cerebrale da trauma, bimba in ospedale: un mistero cosa è successo, si cerca il padre

CHIOGGIA - Il contesto.

E soprattutto - almeno per ora - la natura di quell'emorragia cerebrale, a sua volta causata da un trauma al capo, che ha portato una bambina chioggiotta di cinque mesi a lottare per la vita su un letto della Pediatria dell'ospedale di Padova, dov'è stata trasferita lunedì pomeriggio dopo due giorni nella struttura di Chioggia.


LA RELAZIONE MEDICA
La procura di Venezia ha aperto un'indagine sulla base della segnalazioni dei carabinieri di Chioggia. Al momento non ci sono reati contestati né tantomeno indagati. Nelle scorse ore i militari dell'Arma hanno sentito la madre della bambina per cercare di ricostruire ogni secondo di quanto successo sabato pomeriggio. Adesso i carabinieri stanno cercando il padre della piccola che non vivrebbe con la madre e la bambina. La vera bussola nell'indagine sarà però la relazione che dalla Pediatria di Padova verrà mandata in procura a Venezia: in quelle righe gli inquirenti troveranno il resoconto medico di tutte le visite e gli accertamenti sanitari fatti sulla bambina in questi giorni. Se si sia trattato di uno scuotimento della bambina per farla smettere di piangere (sindrome del baby shake) o se sia stato un trauma cranico dovuto a una botta involontaria (una caduta, ad esempio) lo diranno i medici e da quel resoconto potranno partire in maniera più dettagliata le indagini della magistratura e dei carabinieri.


IL CONTESTO
Un'ulteriore complicazione è che la bimba faceva parte di un contesto familiare allargato in cui avevano qualche ruolo anche un ex compagno della madre e altri parenti o conoscenti. Sembra perfino che la notte in cui è capitato il presunto incidente, causa dell'emorragia, la piccola fosse stata affidata in custodia a terzi, ma non è chiaro se il periodo della custodia coincida, o meno, con quello dell'incidente.
Anche qui i dati di fatto sono pochi: la mamma e altri parenti si sono presentati sabato notte al pronto soccorso dell'ospedale di Chioggia, con la bambina che stava male. I sanitari se ne sono presi cura, mettendo in atto tutte le azioni possibili, ma il loro sforzo non ha prodotto miglioramenti significativi, tanto che, lunedì pomeriggio, si è deciso per il trasferimento a Padova.

 

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