«Sono stata morsa da uno squalo ai Murazzi, era lungo quasi un metro»

Martedì 15 Settembre 2020 di Nicola Munaro
Morsa da uno squalo ai Murazzi, probabilmente una verdesca
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LIDO DI VENEZIA - Ieri pomeriggio si è presentata in Pronto soccorso al Santi Giovanni e Paolo. Al triage ha mostrato le escoriazioni e i graffi sulla propria mano e nell'autodiagnosi con la quale si è accomodata in sala d'attesa per la visita, ha fatto scrivere di essere stata morsa da un pesce. A suo dire uno squalo lungo più o meno un metro - probabilmente una verdesca - che l'ha ferita domenica pomeriggio, mentre nuotava nelle acque non distante dai Murazzi, al Lido. Proprio nel giorno di chiusura delle spiagge. «Ho avuto paura - ha raccontato la donna - mi nuotava attorno. Quando mi ha preso la mano, mi sono detta dove vado a finire. Poi se n'è andato». 

IL PRIMO AVVISTAMENTO
Protagonista dell'insolita vicenda è stata una donna di 63 anni di origine francese, ma residente a Cannaregio da diversi anni. Tutto inizia nei giorni scorsi quando la donna è al mare con un'amica - anche lei di Cannaregio - a San Nicolò. Passeggiando a riva le due amiche notano un pesce di grosse dimensioni che identificano come un pescecane, inseguire un pesce più piccolo e poi sparire verso il mare aperto.
 

Squalo di due metri e mezzo a Jesolo



L'INCONTRO
Domenica la sessantatreenne ritorna al Lido, ma questa volta nella zona dei murazzi. Del pesce di grosse dimensioni, nemmeno l'ombra, così lei decide di nuotare parallela alla spiaggia, senza mai spingersi troppo in là. All'improvviso, racconta la donna a chi poi le verrà in aiuto, il suo piede sbatte contro qualcosa a pelo dell'acqua. Lei, che pensa si tratti di un pezzo di legno, si gira d'istinto e con la mano cerca di allontanarlo: è in quel momento che la donna sente un morso alla mano e si accorge di trovarsi faccia a faccia con lo stesso pesce che aveva avvistato alcuni giorni prima, un pesce lungo circa un metro che tanto assomigliava ad un piccolo pescecane. Dopo il morso, il pesce si allontana, senza più fare ritorno. La donna, spaventata, chiama aiuto e a soccorrerla sono alcuni ragazzi che avevano scelto, anche loro, i murazzi per trascorrere la domenica. Parte la chiamata al 118 che però non fa partire un'ambulanza alla volta del Lido perché la donna dice di sentirsi bene e chiede solamente come fare per disinfettare la mano.

IL PRONTO SOCCORSO
Tornata a casa, la donna chiama l'amica e le racconta quanto accaduto, dicendo di essere spaventata. Nella notte tra domenica e ieri, però, la mano si gonfia e la donna decide di andare in Pronto soccorso al Civile dove viene curata in serata. In contemporanea chiama anche i vigili del fuoco per avvertirli del pericolo e dare il via alle ricerche per cercare di capire che pesce fosse quello che l'ha aggredita domenica pomeriggio, non distante dalla diga dei murazzi.

 

Pinna di uno squalo avvistata a Pellestrina e al Lido: sorpresa, è un pesce luna

VENEZIA - Qualcuno si era spaventato vedendo la grande pinna dorsale, che ricorda quella di uno squalo.

Poi, però, avvicinandosi, alcuni pescatori nell'isola di di Pellestrina hanno scoperto con una certa sorpresa che si trattava di un pesce luna, che arrancava nelle acque basse della laguna, sbandando per non finire in secca.

Ultimo aggiornamento: 17 Settembre, 15:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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