MARGHERA - Non si può certo dire che manchi di perseveranza. M.A., 65enne di Mestre, ci prova da anni a prendere la patente, fallendo però ogni volta l’esame di pratica. Ieri mattina l’ha combinata decisamente più grossa del solito: durante una guida con l’istruttore dell’autoscuola Dalla Mura, infatti, ha improvvisamente perso il controllo dell’auto finendo per andare a schiantarsi contro il muro di una casa di proprietà del Comune.
Una scena assurda, a cui gli stessi condomini hanno assistito a bocca aperta. La donna è rimasta lievemente ferita (un taglio in testa e quattro punti di sutura), l’auto è completamente distrutta e il muro del condominio (che era stato appena ristrutturato) è stato gravemente danneggiato: lo schianto ha lasciato il segno, un buco in cui è stato raschiato il cappotto isolante. Che la signora abbia un’abilità decisamente limitata alla guida sembra essere cosa nota. Nell’ultimo periodo, infatti, aveva cambiato ben quattro autoscuole nella speranza di passare l’esame. Brava nella teoria, dove aveva sempre superato brillantemente la prova, decisamente meno, appunto, nell’altra metà dell’esame dove, finora, è stata puntualmente sempre bocciata. L’istruttore ha raccontato agli agenti del reparto motorizzato della polizia locale che la donna, durante la lezione di ieri mattina, era ferma a uno stop in via Beccaria. «Ora tranquilla, parti piano tanto hai il cambio automatico», le ha spiegato l’uomo. Lei, forse per la tensione del momento, ha fatto esattamente l’opposto. Ha accelerato a tavoletta per poi, una volta impegnato l’incrocio, sterzare bruscamente a destra. «Ho provato a bloccarla ma non ci sono riuscito», ha spiegato sconsolato l’istruttore ai vigili.
L’incidente ha attirato l’attenzione di curiosi e vicini. Sulla pagina Facebook “Buongiorno Marghera”, che ha pubblicato le foto, sono arrivate decine di commenti. In tanti si sono chiesti come mai nonostante i doppi comandi non fosse stato possibile impedire lo schianto. La risposta che ha dato il tutor della scuola guida agli agenti è che, semplicemente, la mossa è stata così improvvisa e imprevedibile che non è riuscito ad arginarla. La donna si era talmente irrigidita sull’acceleratore che, a quel punto, l’auto era come impazzita.
