MIRANO - Colpo di scena in seno alla Vetorix Mirano: sei giocatori e due membri dello staff tecnico (tra cui coach Matteo Cibin) hanno scelto di dare le “dimissioni”, interrompendo il loro rapporto con la società biancazzurra dopo appena tre giornate di campionato. La scelta arriva dopo le ultime complicate settimane: era il 13 marzo, infatti, quando Mirano scendeva in campo contro la Virtus Imola, compagine che di lì a un paio di giorni avrebbe poi comunicato alcune positività al Covid19 all’interno del proprio roster. Il timore che i contagi potessero allargarsi si è successivamente rivelato fondato, con tre giocatori miranesi e due membri del gruppo squadra (un tecnico e il presidente Federico Polo) risultati positivi al giro di tamponi effettuato dopo la trasferta in terra emiliana.
RISCHIO ELEVATO
In un contesto dilettantistico, il rischio di mettere a repentaglio il lavoro e gli affetti è sembrato troppo alto ai protagonisti di questo clamoroso passo indietro, i quali hanno valutato come le misure anti-contagio adottate dalla Fip (un tampone settimanale obbligatorio a 48 ore dalla partita in calendario) non fossero sufficienti a garantire la sicurezza delle squadre. Al momento, nessuno del gruppo che ha optato per questa decisione ha voluto rilasciare dichiarazioni, preferendo far calmare le acque senza replicare al comunicato ufficiale pubblicato dalla società biancazzurra: “Le decisioni dei giocatori e dei tecnici - si legge- di interrompere la collaborazione con la nostra società, vengono accettate a malincuore e con profondo dispiacere. Una scelta dettata da motivi personali che possiamo comprendere alla luce di quanto accaduto dopo la trasferta di Imola».
La nota societaria prosegue poi evidenziando come Mirano abbia sempre fatto “il massimo per garantire ai nostri atleti, staff e dirigenti, di potersi allenare in sicurezza, andando anche oltre i protocolli federali. Non possiamo che accettare, però, le decisioni unilaterali di questi tesserati, a cui va il nostro ringraziamento per aver contribuito alle magnifiche stagioni della Pallacanestro Mirano”.
LE DEFEZIONI
Oltre a coach Matteo Cibin, lasciano la Vetorix il suo assistente Carlo Squizzato e i giocatori Riccardo Serena, Paolo Zanatta, Luca Vit, Riccardo Gambato, Nicolò Scancelli e Alberto Scaramuzza: un pezzo consistente del gruppo storico che due stagioni or sono conquistò la promozione in C Gold, punto più alto mai raggiunto dal club miranese. Al momento, infatti, restano a far parte del roster solo 8 elementi, a cui si aggiunge il terzo assistente Andrea Baldan; numeri ovviamente insufficienti per arrivare a fine campionato. «Nel giro di qualche giorno comunicheremo nuovo allenatore e alcuni innesti - spiega il presidente Federico Polo, ancora positivo al Covid19 - perché vogliamo rimettere a posto il quadro per portare a termine degnamente la stagione: grazie alla collaborazione di Molinella e Leoncino siamo riusciti a rinviare le prossime due gare di campionato, ma poi bisognerà riprendere. Capiamo le motivazioni dei giocatori che hanno scelto di fare un passo indietro, però abbiamo un dovere morale nei confronti di chi vuole continuare e tale dovere ci obbliga a proseguire: oltre alla salute, come gruppo dirigente dobbiamo tutelare la Pallacanestro Mirano».
