JESOLO Troppa ressa nei fine settimana, i sindaci del litorale annunciano maggiori controlli e anticipano le misure restrittive. Anche con posti di blocco lungo le strade per verificare la provenienza di eventuali persone residenti nelle zone rosse.
Ad annunciare un giro di vite è Jesolo, città che lo scorso weekend nonostante il rischio Covid ha registrato un assalto in piena regola di pendolari provenienti da tutta la Regione.
"L'assalto" al litorale: ora Jesolo pensa a blocchi stradali e controlli in spiaggia
JESOLO - Troppa ressa nei fine settimana, i sindaci del litorale annunciano maggiori controlli e anticipano le misure restrittive. Anche con posti di blocco lungo le strade per verificare la provenienza di eventuali persone residenti nelle zone rosse.
CONTROLLI POTENZIATI
Ma il sindaco Valerio Zoggia, proprio nel giorno in cui l'Istituto superiore di sanità, sulla base dei dati dell'ultimo monitoraggio, ritiene opportuno che siano anticipate le misure più restrittive, ha deciso di potenziare i controlli per scongiurare una impennata di contagi. «Non voglio chiudere la città spiega Zoggia Jesolo è un territorio ospitale e l'accoglienza è uno dei nostri punti di forza, ma in questa fase serve senso di responsabilità da parte di tutti. Sapere che molte persone vogliono trascorrere qualche ora in città anche a novembre è un buon segnale per prospettiva futura, ora però dobbiamo fare attenzione per non vanificare i sacrifici dei mesi scorsi. Il problema non è la passeggiata ma gli assembramenti, compresi quelli sulla spiaggia con gruppi di dieci o più persone ferme a parlare anche senza mascherina. Ho già dato disposizione agli agenti della Polizia locale di aumentare i controlli, anche sulle vie di accesso: va accertata l'eventuale presenze di persone provenienti dalla zone rosse, magari proprietari di seconde case che cercano di muoversi con questa scusa».
SULLE SPIAGGE
Sotto osservazione anche la spiaggia. «Verificheremo l'uso della mascherina conclude Zoggia ci è stato riferito che più di qualche giovane domenica faticava ad indossarla, intensificheremo i controlli». A Cavallino-Treoporti la sindaca Roberta Nesto ieri ha annunciato che nelle prossime ore firmerà un'ordinanza per vietare l'accesso a Lio Piccolo per i non residenti. Nelle ultime settimane l'antico borgo lagunare è stato preso d'assalto con traffico bloccato e il piazzale interamente occupato dalle auto. Ad essere consentito sarà l'accesso in auto ai residenti e a chi avrà prenotato il pranzo nei ristoranti della zona. Per tutti gli altri l'unica possibilità sarà quella di accedere a piedi o i bici. «Abbiamo fatto una sperimentazione domenica scorsa spiega la prima cittadina che ha dato esiti positivi. Ora, in accordo con i titolari delle attività, firmerò un'ordinanza per limitare gli accessi. L'obiettivo è doppio: da una parte si tratta di evitare situazioni di assembramenti e quindi di prevenire il rischio contagio, dall'altra c'è la necessità di regolamentare i flussi di visitatori in un luogo così delicato che non può sopportare delle forme di turismo di massa».
Zaia in diretta oggi: "Nuova ordinanza domani. Stiamo aprendo in continuazione reparti per i ricoverati, situazione problematica a Verona"
Luca Zaia in diretta oggi, mercoledì 11 novembre 2020, per tutti gli aggiornamenti sul Coronavirus in Veneto. Sono momenti di tensione per i veneti, la situazione epidemiologica nella nostra regione e in tutto il territorio italiano è in evoluzione e si prospettano misure più restrittive un po' ovunque, fino a pensare ad un lockdown nazionale per la metà di novembr e.