Covid, 1099 nuovi contagi con 114 ricoverati. L'invito dell'Ulss 3 alla vaccinazione

Sabato 8 Ottobre 2022 di Alvise Sperandio
VENEZIA Tamponi, superati i mille casi di Coronavirus nella giornata di ieri

VENEZIA - Il Covid torna a salire e si riaccende la spia rossa dell’allarme. Il bollettino giornaliero della Regione, ieri ha registrato in tutta la provincia 1.099 nuovi contagiati di giornata: quattro cifre non succedevano da tempo. Gli attualmente positivi sono 7.878. Ci sono 114 ricoverati, di cui 6 in terapia intensiva, con qualche ospedale più coinvolto di altri: al Civile di Venezia i Covid positivi sono 38, mentre l’ospedale di comunità dei Santi Giovanni e Paolo, sempre in centro storico, e quello di Noale, ne contano 14 ciascuno. Vittorio Selle, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 3 Serenissima, interpreta così il dato: «Risultato di una sommatoria di più fattori: la stagionalità, con l’arrivo dell’autunno partendo, peraltro, da una soglia già significativa registrata anche in estate; la riapertura delle scuole; la ripresa della socialità in generale e nel tempo libero; il fatto che rispetto al periodo delle vacanze si stia più al chiuso per un numero maggiore di ore al giorno; ultimo, ma non ultimo, la fine dell’obbligo di indossare la mascherina a bordo dei mezzi pubblici».

IL CONTAGIO

L’R con T, che sta a indicare l’indice di trasmissibilità del virus, è tornato a superare l’1, il che significa che ogni contagiato può a sua volta “passare” il virus anche a due persone. Per questo l’Ulss 3 Serenissima rilancia l’invito alla vaccinazione, con in prima persona il direttore generale Edgardo Contato: «Tutto ci dice che vaccinarsi è necessario, a fronte del contagio che si diffonde, e che vaccinarsi è importantissimo.

Lo ripetiamo alla luce dei dati di questi giorni, che ci segnalano un aumento continuo dei positivi anche negli ospedali: vaccinarsi è una scelta di responsabilità verso sé stessi, ma anche verso gli altri, perché ogni positivo in più in ospedale, anche se non è grave, anche se è asintomatico, complica il lavoro dei sanitari e distoglie risorse dall’attività ordinaria dei reparti».

I NUMERI 

Solo nell’azienda sanitaria veneziana ci sono 700 nuovi contagiati al giorno, ma è probabile che i positivi effettivi siano anche il doppio non risultando nei conteggi in quanto hanno usato un tampone “fai da te”. Le vaccinazioni, peraltro, hanno ripreso vigore negli ultimi giorni, spinte dalle dosi bivalenti di ultima generazione, efficaci anche contro le varianti: un migliaio le dosi somministrate nelle ultime 24 ore, mentre è stata superata la soglia del 50% (51,5%) degli over 80 eleggibili, che cioè hanno diritto a ricevere la quarta dose booster. Nelle case di riposo la percentuale sale al 72,5% degli ospiti eleggibili ha ricevuto il secondo richiamo. Invece nella fascia di età tra i 60 e i 79 anni, l’adesione è ferma al 30%. «Queste persone hanno vita sociale, usano i mezzi di trasporto, frequentano i loro cari più anziani: se siamo in questa fascia di età, è nostra precisa responsabilità contribuire a contenere il contagio sottoponendoci ora al vaccino, anche in vista della stagione fredda», rilancia Contato.

È ampia la disponibilità di vaccini e di appuntamenti prenotabili tramite portale. «Serve l’impegno responsabile da parte della popolazione, per contribuire insieme a contenere la rinnovata diffusività del virus. Senza dimenticare un dato non da poco, e cioè che dopo molti mesi si registrano dei casi gravi, uno anche nella nostra Ulss 3, con persone ricoverate in terapia intensiva per forme serie di Covid. Anche per questo – conclude Contato – le persone anziane e fragili devono aderire al vaccino, mettendosi così al riparo dal rischio di contrarre la malattia in forma grave». 

Ultimo aggiornamento: 15:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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