Covid in Veneto, ecco chi si contagia di più: donne lavoratrici 50enni e under 14. Zaia: «Zona gialla rischio concreto»

Quali sono le persone che si infettano in questa quarta ondata di Coronavirus? Età, differenza fra maschi e femmine, il caso dei ragazzini

Sabato 13 Novembre 2021
Covid in Veneto, chi si contagia di più

In Veneto crescono i contagi da Covid, ma chi sono le persone che si infettano di più? Il profilo dei nuovi positivi al Coronavirus dice: donna, cinquantenne, non vaccinata. L'exploit riguarda però i ragazzini: è la curva dei teenager, da zero a 14 anni, a impennarsi più di tutte. Per tutti dal presidente della Regione, Luca Zaia, arriva un severo monito: «Il trend in aumento dei casi deve essere affrontato con la massima serietà, in caso contrario il passaggio nella zona gialla è un'ipotesi concreta».

Il Veneto ha, in tutta Italia, il maggior numero di persone in isolamento: 14.872. E ieri altre 7 vittime.


Veneto, chi è più a rischio contagio?

Nel periodo compreso tra il 4 e il 10 novembre in Veneto si sono contagiati 3.006 femmine e 2.875 maschi. Il picco si è verificato nella fascia di età 45-64 anni (con 947 donne contagiate e 884 maschi), seguito dalla fascia 25-44 anni (732 donne, 646 maschi) e 0-14 (549 ragazze, 616 ragazzi). Gli anziani con più di 85 anni si sono infettati meno: i contagi hanno interessato 110 donne e 61 maschi. Dunque, i contagiati di questa quarta ondata di Covid in Veneto sono principalmente donne giovani e in età lavorativa, tra i 25 e i 64 anni. Ma vaccinate o non vaccinate? A rispondere a questa domanda è un'altra tabella elaborata dalla Regione che mostra il tasso di nuovi positivi nel periodo compreso tra il 25 ottobre e il 7 novembre per stato vaccinale al momento della positività e per classe di età. Il dato totale è emblematico: la stragrande maggioranza degli infettati - 219,4 su 100mila abitanti - non era vaccinato, 76,1 su 100mila abitanti aveva fatto una sola dose di siero anti-Covid, mentre 50,1 sempre su 100mila abitanti aveva completato il ciclo vaccinale. Ma è la differenziazione per classi di età che mostra quanto sia necessaria la terza dose soprattutto per gli anziani.

Ultimo aggiornamento: 11:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci