Coronavirus, vongole e capesante consegnate a domicilio

Lunedì 4 Maggio 2020 di Riccardo Coppo
Vongole e capesante a domicilio appena raccolte dal mare veneto: il commercio al tempo del coronavirus
Coronavirus, cambia il commercio: anche vongole e capesante a domicilio. Una nuova strategia di vendita per salvare il comparto della pesca dei molluschi. In questo periodo di estrema difficoltà economica per il comparto pesca, Op Bivalvia Veneto, l'organizzazione di produttori, che riunisce un centinaio di imprese venete, ha deciso di avviare una nuova iniziativa commerciale per cercare di ridurre il più possibile i danni conseguenti al lockdown imposto per arginare i contagi da coronavirus. È stata, infatti, attivata la consegna a domicilio in tutto il Veneto Orientale. Si tratta dei molluschi raccolti nel mare veneto e consegnati al nuovo centro di trasformazione di Op Bivalvia di Caorle (inaugurato nel settembre scorso) dove vengono lavati e surgelati nell'arco di poche ore dalla pesca per mantenerne intatto il sapore. Si tratta di prodotto a miglia zero, raccolto grazie al lavoro delle imprese venete e surgelato a due ore dalla cattura ha spiegato Gianni Stival, presidente di Op Bivalvia e del Cogevo di Venezia per il momento abbiamo deciso di eseguire le consegne in Veneto Orientale, ma pensiamo già di ampliare la zona di distribuzione.
Questa iniziativa è un modo per sostenere le nostre imprese di pesca che nelle ultime settimane si sono dovute fermare a causa del calo di ordinativi connesso alle misure restrittive disposte per arginare il Covid19. L'iniziativa ha riscosso l'interesse dei consumatori, anche se l'intero comparto pesca spera in una quanto più possibile rapida riapertura dei ristoranti, tra i più importanti clienti per i produttori di molluschi bivalvi. Nelle scorse settimane Op Bivalvia si è resa protagonista anche di una iniziativa di carattere solidale, donando 550 chilogrammi di vongole surgelate dei marchi PescaOri e La Venexiana al personale dei reparti di terapia intensiva e malattie infettive del Covid-Hospital di Jesolo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci