Calano i contagi e aumentano i posti liberi negli ospedali e in terapia intensiva

Giovedì 2 Aprile 2020 di Nicola Munaro
Ospedale dell'Angelo
VENEZIA - Calano i contagi e aumentano i posti liberi negli ospedali e in Terapia Intensiva. Cresce anche il numero delle persone guarite ma il prezzo da pagare per il veneziano nella lotta al coronavirus è comunque, sempre, troppo alto. Anche quella di ieri, riassunta nel bollettino di Azienda Zero, è stata una giornata tragica con altri sei decessi a far da seguito all'incubo vissuto martedì quando le morti erano state otto.
All'ospedale Santi Giovanni e Paolo di Venezia è morto Luciano Luciani, 82 anni, ex gioielliere di Piazza San Marco, residente nel sestiere di Castello ma originario del Lido; a Dolo sono spirate altri tre pazienti ricoverati da giorni in ospedale: Antonio Santinato, 50 anni, di Valli di Chioggia e T.T.F., 86 anni anche lei di Chioggia e pure lei spirata ieri. Risale alla sera di martedì invece il decesso di G. P., 71 anni, di Camponogara, morto a Dolo ma registrato soltanto ieri. Gli altri due decessi registrati dallo schema di Azienda Zero sono di un paziente a Mirano del quale non sono state diffuse le generalità e l'inserimento di uno dei due decessi avvenuti a Jesolo lunedì e di cui Il Gazzettino ha già dato notizia sull'edizione di ieri. Con quelle di ieri sera sale così a 80 il conto dei veneziani morti dallo scoppio della pandemia in provincia, il 22 febbraio scorso.
I CONTAGI
Sono cinquanta - ma erano 65 martedì - i nuovi casi da Coronavirus nel veneziano. Il totale di persone positive al nemico invisibile dall'inizio della diffusione del virus sale così a 1.242 contagiati. Attualmente nel territorio metropolitano ci sono 1.066 positivi. Le buone notizie dell'epidemia continuano ad arrivare dalle griglie della tabella nelle quali sono inseriti i pazienti ricoverati (che scendono di 13 unità rispetto al totale di ieri, arrivando così a 295 ricoveri) e i posti letto in Terapia Intensiva, ancora in calo e per la prima volta dopo tante settimane sotto quota sessanta: 57 letti occupati negli ospedali del veneziano, 2 in meno facendo il raffronto sul bollettino di martedì.
LA MAPPA
A servizio dei medici e degli operatori sanitari e per monitorare in tempo reale i casi di positività non così gravi da essere ricoverati, l'Ulss 3 ha messo a disposizione una mappa georeferenziata in grado di dire con esatta precisione l'analisi di ogni caso in isolamento domiciliare. Nelle tabelle è inserito anche il numero di tamponi fatti, in costante aggiornamento, e finora arrivati alla soglia dei 15mila di cui 1.341 sono risultati positivi. «La realizzazione di questo strumento gestionale - ha spiegato il direttore generale dell'Ulss Serenissima, Giuseppe Dal Ben - conferma il coinvolgimento di tutti i settori, anche quelli amministrativi e del controllo di gestione, nell'azione di contrasto alla diffusione del contagio. Agli operatori sanitari, in prima linea, nel servizio sanitario danno il loro prezioso contributo anche i tecnici e gli specialisti informatici e statistici. A tutti, impegnati da settimane senza soluzione di continuità, va il ringraziamento per l'impegno profuso e le competenze dimostrate».
I SINDACATI
Proprio i tamponi, ma in questo caso al personale sanitario, sono al centro delle note stonate indicate dai sindacati durante l'incontro con l'Ulss. «Abbiamo l'impressione che l'attività di raccolta tamponi oggi (ieri, ndr) abbia subito un blocco - ha sottolineato Daniele Giordano, segretario generale di Fp Cgil - Tutte le assicurazioni sono state date dalla Direzione ma resta il fatto che oggi non siano stati fatti più tamponi al personale. Non possono essere giustificati errori di questo tipo su un tema così delicato e che tiene in forte preoccupazione tutti i lavoratori». Senza contare che non è ancora entrato in funzione il macchinario a Mestre. Questo mentre oggi dovrebbero esse pubblicati i bandi per l'ospitalità in città di medici e infermieri che così non sarebbero più costretti a tornare a casa a fine di un turno in prima linea.
Nicola Munaro
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Ultimo aggiornamento: 11:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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