Coronavirus. L'azienda veneta che paga baby sitter e badanti ai dipendenti, rimborsa le bollette e dà pc e tablet ai figli

Mercoledì 15 Aprile 2020
Coronavirus. L'azienda veneta che paga baby sitter e badanti ai dipendenti, rimborsa le bollette e dà pc e tablet ai figli
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Il San Marco Group di Marcon lancia iniziative speciali per aiutare i propri dipendenti a superare l'emergenza sanitaria: dallo sportello psicologico alla Banca ore solidale con cui dirigenti e quadri possono cedere ore di ferie a chi ne ha bisogno. E dona 100.000 euro alla Fondazione Città della Speranza per sostenere la ricerca sul virus.

«Abbiamo da subito deciso di adottare tutte le misure possibili per garantire la massima sicurezza - spiega Mariluce Geremia, responsabile Risorse Umane del San Marco Group -. A inizio marzo abbiamo attivato 115 persone (45% dei dipendenti) in smart working, mentre in sede gli spazi e i turni sono stati completamente riorganizzati per aumentare le distanze».

Per aiutare i lavoratori ad affrontare e superare questo difficile periodo il Gruppo ha dato mascherine, gel igienizzante e guanti ad ogni dipendente, e rimborsato totalmente da aprile a giugno i costi per baby sitter e badanti. Inoltre il rimborso di bollette luce e gas di aprile e maggio. E ai figli dei dipendenti l'azienda ha messo a disposizione computer e tablet affinché tutti gli studenti possano seguire le lezioni da casa. Infine il gruppo ha donato 100.000 euro a Fondazione Città della Speranza per contribuire a finanziare lo studio volto a identificare la risposta immunitaria nei pazienti Covid-19.
Ultimo aggiornamento: 18:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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