VENEZIA - Dopo i risultati positivi ottenuti lo scorso anno, è ripresa ieri - 7 maggio - l’attività di controllo delle acque interne effettuata dalla Polizia di Venezia ed in particolare dalla Squadra di controllo delle Acque Interne, volta a contrastare le alterazioni dei natanti e i comportamenti imprudenti in laguna.
È in questo contesto che si inserisce l’attività posta in essere dagli operatori appunto ieri che ha portato alla contestazione di diversi illeciti amministrativi. Attraverso due posti di controllo, in aree opportunamente individuate ed interessate dal fenomeno del moto ondoso, la Squadra ha elevato multe per un valore complessivo di 1750 euro ed ha proceduto al sequestro di due natanti.
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