VENEZIA - Un cinese che in tarda mattinata aveva dato in escandescenze alla stazione Santa Lucia di Venezia è stato arrestato da agenti della Polfer con l'accusa di rifiuto di fornire le generalità, resistenza a pubblico ufficiale e possesso di armi improprie. L'uomo, ubriaco, gridava e importunava i viaggiatori e avrebbe voluto salire sul diretto per Bologna con un biglietto già utilizzato. All'intervento della Polfer lo straniero ha tentato di liberarsi utilizzando anche lo zaino che indossava dal quale è uscito un coltello con una lama da 22 cm.
Una volta negli uffici si è spogliato e a orinato sui mobili. Per bloccarlo gli agenti hanno dovuto fare intervenire il personale sanitario del 118 che lo ha sedato. Dalla consultazione degli archivi informatici di polizia è emerso, inoltre che l'uomo è destinatario di un ordine di espulsione dal territorio nazionale, emesso dal Questore di Bologna nell'aprile scorso.
Ultimo aggiornamento: 14:57
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