Inseguimento da film sulla Romea: il ladro spara dal finestrino con l'estintore contro l'auto della polizia

Martedì 19 Gennaio 2021
Inseguimento da film sulla Romea: il ladro spara dal finestrino con l'estintore contro l'auto della polizia

CHIOGGIA - Ladri in trasferta sparano con l'estintore alla Volante della polizia e riescono a sottrarsi all'inseguimento. E' degna di un action-movie la vicenda che, sabato scorso, ha coinvolto una Volante del commissariato di Chioggia e una Renault Megane condotta da qualche malintenzionato proveniente da chissà dove. Erano già passate le 21 quando i poliziotti hanno notato, sulla Romea, nei pressi di Chioggia, una macchina che procedeva in maniera incerta. Poteva esserci alla guida un ubriaco o, ipotesi migliore, qualcuno che armeggiava con il telefonino. L'equipaggio della Volante, quindi, ha azionato il lampeggiante, con l'idea di fermare la Renault per un controllo, ma questa, persa ogni incertezza di guida, ha accelerato per allontanarsi. Gli agenti l'hanno inseguita e, contemporaneamente, hanno controllato sul sistema Mercurio, a bordo della Volante, la targa del fuggitivo, riscontrandone la presenza nell'elenco delle auto rubate.

In provincia di Modena, qualche giorno fa. A quel punto, quindi, occorreva fare sul serio. 


Inseguimento sulla Romea

La Renault, intanto, macinava strada a gran velocità verso Valli e la Volante gli stava dietro. Nel centro della frazione la Renault imboccava via Pontevecchio, trovandola bloccata e, quindi, tornava verso la Romea, sempre con la Volante alle costole. Poi la mossa a sorpresa: uno degli inseguiti si sporge dal finestrino posteriore, con un estintore a polvere in mano e lo aziona verso la Volante, creando una nuvola di pulviscolo che ostacola la vista ai poliziotti, costringendoli a rallentare. Pochi secondi e la Renault raggiunge la piazzola del ristorante Volpin, e gli agenti fanno in tempo a veder scendere quattro individui che, di corsa, si dirigono verso i campi e si perdono nel buio. Impossibile inseguirli, a quel punto, ma i poliziotti esaminano l'auto che i malviventi hanno lasciato ancora con il motore acceso. Nel bagagliaio si trovano numerosi attrezzi, tra cui un flessibile, martelli, cacciaviti, ecc. di solito usati nei furti con scasso. L'ipotesi più probabile, quindi, è che si trattasse di un gruppo di ladri che stesse compiendo un giro di perlustrazione, in attesa dell'imminente coprifuoco, che avrebbe svuotato ancor più le strade. Di buono c'è il fatto che non sono riusciti a portare a termine il colpo che, probabilmente, avevano in testa. (d.deg.)

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