Caro-energia, bollette dell'elettricità quadruplicate in pochi mesi

Gli effetti dell'inflazione nell'analisi del bilancio familiare condotta da Adico

Lunedì 21 Novembre 2022 di Alvise Sperandio
Caro bollette, famiglie in difficoltà

MESTRE - La bolletta della luce? Visti i rincari rischia di diventare il peggior incubo dei mestrini. Adico, associazione per la difesa dei consumatori, denuncia importi monstre con fatture medie di 400 euro per il bimestre agosto e settembre, più del doppio rispetto ai 150 dello stesso periodo di un anno fa.

E la colpa non sarebbe dell'aria condizionata usata a più non posso, in case e uffici, per far fronte al caldo torrido e continuativo che ha contrassegnato la scorsa estate. Ma proprio all'inflazione galoppante, che in agosto avrebbe fatto lievitare il costo al kilowatt a 55 centesimi contro i 13 in media del 2021, cifre calcolate sui dati della borsa elettrica nazionale. «Stiamo ricevendo tantissime segnalazioni al nostro sportello afferma il presidente Carlo Garofolini Tariffe folli, mai viste che, tuttavia, dovrebbero finalmente scendere in queste settimane anche del 70%, sempre che qualche fornitore non faccia il furbo». Intanto c'è quella dell'estate da pagare.

Adico parla di «fluttuazione a dir poco pazza con cifre sedute sulle montagne russe e quindi capaci di salire in modo repentino da un mese a un altro per poi scendere improvvisamente in picchiata». La simulazione è su una famiglia di due persone con un consumo medio di 6 chilowatt al giorno, 180 al mese, 2.160 all'anno: se a gennaio la spesa è stata di 22 centesimi al chilowatt, a luglio è raddoppiata a 44, spingendosi a 54 in agosto, per scendere a 43 a settembre e 15 adesso. Tradotto: la bolletta iniziale di 40,41 euro, ad agosto è più che raddoppiata a 97,80, ma ora dovrebbe crollare a 27,50 a consumi invariati. Comunque la voce aria condizionata fa sentire tutto il suo impatto. «A questi salassi mai vissuti prima si può fare fronte solo con una richiesta di rateizzazione che il fornitore non può e non deve rifiutare», spiega Garofolini che attacca il governo: «Nella manovra di fatto non c'è nulla contro il caro-bollette e in genere contro il caro-vita se non la conferma dei provvedimenti adottati dal governo precedente e non tutti, visto che si mira a togliere lo sconto di 30 centesimi sulla benzina». Nel frattempo, a confermare i rincari è anche l'Unione nazionale consumatori che per gas, luce (mercato libero o tutelato), gasolio per riscaldamento e combustibili solidi, parla di un rialzo a ottobre del 135%, con una stangata a famiglia in media di 1.820 euro in più su base annua, con punte, in alcune città, persino del 160%. Roba da incubi, insomma, in attesa e nella speranza che la bolla passi e vengano tempi migliori anche per i portafogli.

 

Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 23:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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