CAORLE - V.G., un bagnino 23enne di Portogruaro che lavorava in un villaggio vacanze di Caorle, è stato denunciato per spaccio di cocaina: solo in agosto ne avrebbe smerciato un etto.
Le indagini sono state condotte dai carabinieri di Caorle che quest’estate, durante un controllo, avevano fermato proprio il giovane, trovandolo con alcune dosi. A quanto pare V.G. era diventato un punto di riferimento per almeno 20 persone: mentre assisteva i bagnanti riusciva a fornire anche servizi supplementari.
Terminato l'orario di lavoro, saliva in auto e dava appuntamento ai clienti in luoghi isolati. Nel solo mese di agosto, secondo gli investigatori, avrebbe venduto droga per ottomila euro. I militari hanno anche segnalatroto gli assuntori alla Prefettura.
Ultimo aggiornamento: 14:42
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Terminato l'orario di lavoro, saliva in auto e dava appuntamento ai clienti in luoghi isolati. Nel solo mese di agosto, secondo gli investigatori, avrebbe venduto droga per ottomila euro. I militari hanno anche segnalatroto gli assuntori alla Prefettura.