MESTRE - «Dobbiamo pensare di ridisegnare Mestre e Marghera, valorizzando il patrimonio pubblico». Parola di Luigi Brugnaro, che ieri mattina in municipio, a margine della presentazione del Premio Mestre di pittura, ha illustrato una serie di priorità per la riqualificazione della città. Una strada spesso accidentata: «Le città devono essere ascoltate, anche dalla Regione - ha sbottato Brugnaro -. Ho la Gazzera bloccata: finora sono stato in silenzio, ho chiesto “per piacere”, ho scritto lettere, ma è sconcertante che ci sia un quartiere prigioniero di un cantiere. Ci sono dei lavori nella stazione Sfmr nel degrado più totale, una cosa vergognosa. La Regione sblocchi i lavori».
Poi aprire la Biennale a Mestre, e portare in terraferma Klimt da Ca' Pesaro. Quindi pulizia e interventi a Forte Marghera, e San Giuliano destinato a riospitare la grande musica, ma in pianta stabile: «Vendiamo un’idea di città, facciamo comunicazione» ha detto il sindaco.
Ultimo aggiornamento: 09:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA Poi aprire la Biennale a Mestre, e portare in terraferma Klimt da Ca' Pesaro. Quindi pulizia e interventi a Forte Marghera, e San Giuliano destinato a riospitare la grande musica, ma in pianta stabile: «Vendiamo un’idea di città, facciamo comunicazione» ha detto il sindaco.