VENEZIA - «Questa é la legge di tutte le donne, raccoglie tutte le esigenze, un testo ambizioso. Abbiamo seguito un metodo innovativo, interpellandole prima e non dopo aver elaborato la proposta. È dedicata a Valeria Solesin, la giovane donna veneziana vittima della strage del Bataclan» il 13 novembre 2015 a Parigi per mano di terroristi islamici.
Così Laura Boldrini, deputata di LeU ed ex presidente della Camera, nel presentare a Montecitorio la proposta di legge sull'occupazione e l'imprenditoria femminili. «Bankitalia ci dice che ci sono 7 punti percentuali di Prodotto interno lordo (Pil) potenziali sprecati per l'assenza di uno sforzo nel promuovere l'occupazione femminile - ha detto Boldrini -.
Tra le proposte contenute nella pdl, rendere strutturali e legarli al reddito Isee i sussidi a natalità e genitorialità; congedo obbligatorio di paternità portato da 4 a 15 giorni continuativi; raddoppio del fondo per ampliare offerta asili, dagli attuali 239 milioni a 500 milioni; sgravi contributivi per chi assume donne nel Mezzogiorno e donne vittime di violenza o ex detenute; premi per chi rimuove disparità salariali e sanzioni quintuplicate per chi viole norma anti-discriminazione.
Boldrini dedica una proposta di legge alla veneziana Valeria Solesin
Martedì 30 Ottobre 2018
L'emergenza nazionale é nei numeri: solo il 49% delle donne ha accesso al lavoro in Italia (in Europa la media é del 62%, l'obiettivo da raggiungere), ma nel Sud la percentuale scende al 34% e in Sicilia addirittura al 29% di donne occupate. Un problema serio». «Serve una politica economica diversa, servono investimenti - ha affermato Boldrini -. Perché il rischio é che le donne vengano lasciate da parte anche in caso di ripresa economica. La deputata ha sottolineato tra le altre cose come »1,4 milioni di donne vengano ricattate sessualmente sul lavoro e solo una minima parte denunci. Non si può sopportare un regime simile».
