Bimbo di 2 anni sfugge ai genitori e vaga un'ora lungo la Romea

Domenica 5 Aprile 2020
Bimbo di 2 anni sfugge ai genitori e vaga un'ora lungo la Romea
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MIRA (Venezia) - Sfuggito al controllo dei genitori, ha vagato per quasi un'ora lungo la Statale Romea. Ad appena due anni. Rischiando anche di essere investito, visto che alcuni testimoni hanno affermato di averlo visto più volte attraversare la statale. Il lieto fine è arrivato grazie a una pattuglia dei carabinieri che l'ha intercettato e salvato. Ma se mamma e papà hanno tirato un sospiro di sollievo nel vedersi riportare il loro piccolino, dovranno fare i conti con la giustizia, chiamati come sono a rispondere del reato di omessa custodia.

VIA MALCANTON
Succede ieri pomeriggio, 4 aprile. A Mira, zona di via Malcanton. Pietro, il nome di fantasia, è in giardino a giocare. La giornata di sole è troppo bella per restare chiuso in casa e poi un po' di aria gli fa solo bene, pensa la giovane mamma che insieme al marito approfitta per svolgere alcune faccende. Sempre con gli occhi puntati sul bambino che si trastulla con i giocattoli preferiti. Il panico si scatena attorno alle cinque. Un attimo di distrazione e Pietro non c'è più. Sarà andato sul retro, pensano lì per lì i genitori,

SPARITO
Lo chiamano, lo cercano.
Niente. Nessuna risposta. Chiedono ai vicini. Tutto inutile. Si precipitano in casa: le stanze sono vuote. Con il passare dei minuti sale l'angoscia, la paura che gli possa essere accaduto qualcosa di brutto, che stia male e che abbia bisogno di aiuto. Poi vedono il cancello socchiuso e vanno in panico. Scappato, rapito? È a quel punto che si decidono a dare l'allarme e a chiamare il 112. Dalla tenenza dell'Arma di Mira viene data la massima priorità alle ricerche del bambino. Le pattuglie si precipitano in zona e cominciano a raggiera a perlustrare l'area. Che è attigua alla Romea. Ed è proprio lungo la strada, in tempi normali trafficatissima, che i carabinieri vengono avvicinati da alcuni automobilisti in transito che dicono di aver visto vagare un bambino piccolo piccolo. Pochi minuti prima delle 18, la fine dell'incubo. Quando un appuntato scende dall'auto e, senza spaventarlo, richiama l'attenzione di Pietro. Un attimo e lui è in braccio all'uomo con la divisa: gli occhioni sgranati, l'aria spaesata. Per precauzione si chiede l'intervento anche del 118: il bimbo sta bene. E anche mamma e papà.
Ultimo aggiornamento: 10:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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