Infarto in casa, i familiari tentano di rianimarla per 40 minuti: muore storica commerciante di Bibione

BIBIONE - Un malore improvviso, storica commerciante di Bibione muore tra le braccia dei famigliari. Si è spenta venerdì sera - 22 ottobre - a 74 anni Cleri Taglialegne, commerciante nativa di San Giorgio e residente a San Michele al Tagliamento, ma con l’attività in riva al mare di Bibione. «Mamma ha avuto un infarto - spiega la figlia Romina - abbiamo chiamato il 118 e nel frattempo ho praticato il massaggio cardiaco poi proseguito da mio figlio e dai sanitari che nel frattempo erano arrivati. Per 40 interminabili minuti abbiamo cercato di strapparla alla morte, purtroppo senza successo».

Cleri Taglialegne con il marito Giuseppe Piccini ha gestito uno dei primi negozi di pelletteria. Un’attività, quella di “Romina Pelletterie” che porta il nome di una delle figlie e che ha permesso a Cleri di crescere la famiglia con migliaia di clienti e di turisti che negli anni hanno avuto modo di conoscere la dolcezza della commerciante bibionese.

INSTANCABILE
Nei primi anni Duemila, con la collaborazione delle figlie e del genero Roberto, aveva aperto la gelateria da asporto “Pinguì” dove Cleri, come la chiamavano affettuosamente, è stata un punto di riferimento per tutti. Persona gentile e stimata, lavoratrice instancabile, non è mai mancata nelle attenzioni alla famiglia, crescendo con amore le sue 4 figlie Romina, Serena, Diana e Giulia. Negli ultimi mesi, a seguito di una frattura al femore, le sue condizioni di salute sono purtroppo peggiorate e l’arresto cardiaco venerdì sera non le ha dato scampo. Lascia anche il marito Geppy, i nipoti Riccardo, Rossella, Cristiano, Leonardo, Letizia, Sole e Azzurra a cui era molto legata, la sorella Annarita e la mamma Rina di 96 anni.
Il funerale sarà celebrato domani, martedì 26, alle 15 nella chiesa parrocchiale di San Michele al Tagliamento dove stasera alle 19 sarà recitata una funzione religiosa.