VENEZIA - «I tre euro per l'accesso alla Basilica di San Marco, a Venezia, sono obbligatori. Per il culto è giusto che ci sia la possibilità di accedere senza onerosità, ma il contributo è da intendersi come un aiuto per indennizzarla dei costi derivanti da coloro che entrano».
«Luci, pulizie e quant'altro hanno un costo, mentre prima del Covid potevano entrare mille persone, oggi non possono accedere più di duecento - spiega -. Se poi lasciassimo le porte aperte, senza un contributo d'accesso, la gente entrerebbe a fiumi, ci toccherebbe chiamare i carabinieri». Per questo il contributo dei tre euro «ci serve, per limitare i numeri che non possiamo ricevere - conclude Tesserin - durerà finché non sarà tolto l'impedimento del metro e mezzo di distanza, che ci condiziona».