VENEZIA - Il murale «Il Bambino migrante» dipinto da Banksy a Venezia - una delle sole due opere dello street artist in Italia - «sarà restaurato e messo in sicurezza». Lo annuncia il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi.
Il finanziamento della banca
«Sarà un'importante banca a finanziare i lavori» aggiunge Sgarbi, che illustrerà l'intervento in una conferenza stampa a Roma il 4 ottobre, nella sede del ministero della Cultura. «Mi sono attivato subito - dice - e ho ottenuto la disponibilità di una fondazione bancaria che coprirà le spese. Non ci interessa se l'opera abbia o no più di settant'anni - questo esclude l'intervento della Sovrintendenza ndr. -, né se l'autore sia vivo e neppure se ci dia il consenso al restauro, dal momento che, tra l'altro, il murales è stato realizzato illegalmente. Mi assumo io la responsabilità dell'intervento avendo la delega sull'arte contemporanea, ed è mio compito tutelarla».
L'opera fu realizzata da Banksy nella notte fra l'8 e il 9 maggio del 2019. Sgarbi spiega che a segnalare la fragilità del dipinto murale erano stati il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, e il presidente della Regione, Luca Zaia.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout