DOLO - Grandissima commozione ed incredulità ha destato la morte improvvisa avvenuta l'altra notte della giovanissima F.N. di 8 anni residente nella frazione di Sambruson. Le circostanze della morte sono al vaglio delle autorità e nei prossimi giorni sarà sottoposta ad esame autoptico ma pare assodato che si possa escludere che la causa della morte sia riconducibile al Covi-19.
La bambina aveva accusato i primi problemi già nella giornata di martedì scorso e, nonostante le cure prestate, ha continuato ad accusare forti dolori e febbre. La famiglia, di origini nigeriane, ma integratasi molto bene in Italia dove risiede da una quindicina d'anni, con l'aggravarsi della situazione ha allora chiesto l'intervento dei medici ospedalieri.
F.N. era nata a Dolo nel 2012 e la sua famiglia ha altri tre figli, l'ultimo dei quali, nato nel 2020 avrebbe dovuto battezzarsi proprio domenica mattina nella chiesa arcipretale di sant'Ambrogio di Sambruson, ma la cerimonia, in accordo con il parroco Don Luciano, è stata ovviamente rinviata. La notizia della morte della piccola ha fatto il giro del paese, in particolare della popolosa frazione dolese dove F.N. frequentava la terza elementare della scuola Daniele Manin. Don Amelio Brusegan che per tanti anni ha svolto le funzioni di Arciprete a Sambruson è senza parole. «Una famiglia che ho sempre aiutato e a cui sono vicino con affetto e preghiera. Come parrocchia sono stati seguiti e i abbiamo sempre aiutati. La comunità gli starà vicina». Da parte sua rattristato anche il vicesindaco Gianluigi Naletto. «La comunità di Dolo si stringe attorno alla famiglia per la dolorosa perdita»..
L. Per.