Il Ballo del Doge, arriva la festa onirica del Carnevale veneziano. Come sarà vestita Federica Pellegrini?

Giovedì 16 Febbraio 2023
Il Ballo del Doge, partito il countdown: sabato 18 febbraio la festa onirica del Carnevale veneziano

VENEZIA - È iniziato il countdown per la messa in scena della trentesima edizione de Il Ballo del Doge, l’appuntamento mondano ideato dalla fantasia onirica di Antonia Sautter - imprenditrice d’eventi e costumista veneziana – in calendario per sabato 18 febbraio 2023, nella monumentale cornice della Scuola Grande della Misericordia, a Venezia.

Il Ballo del Doge

Numeri alla mano, Il Ballo del Doge si conferma l’evento in costume d’epoca più ricercato del Carnevale veneziano: oltre 500 ospiti internazionali, un cast di 100 persone tra artisti e maestranze che nell’arco di una sola notte montano e smontano le immaginifiche scenografie che ospitano il crescendo di emozioni dello show “The Greatest Dream. Yesterday. Today. Forever… Antonia”; questo il titolo scelto per la kermesse artistica del trentennale de Il Ballo del Doge, protagonista di un’originale e inedita collezione di merchandise in vendita esclusiva sul sito della stilista veneziana.
 
Mentre la stampa internazionale e nazionale riecheggia l’approssimarsi dell’evento, raccontandolo come un concentrato di stile delle socialité e storia del costume degli ultimi trent’anni, nell’Atelier di Antonia Sautter, a ridosso di piazza San Marco, si vivono ore frenetiche: un esercito di vestieriste e sarte è a disposizione degli ospiti per aiutarli a scegliere, tra le oltre 1500 creazioni di alto artigianato, quello da indossare per “vivere la magia” del Carnevale veneziano. Quale abito avrà scelto Federica Pellegrini, super ospite della trentesima edizione de Il Ballo del Doge 2023, con il marito Matteo Giunta? L’unica indiscrezione trapelata è che non sarà quello esibito dalla campionessa olimpica sui suoi social!
 
L’accoglienza degli oltre 500 ospiti internazionali in costume d’epoca – il dresscode dell’evento - sarà quest’anno più multisensoriale che mai, grazie alla collaborazione de Il Ballo del Doge con Jusbox Perfumes e alla release di una edizione speciale di Night Flow, la fragranza capace di esprimere le note più liriche della notte. Sul nuovo sito dedicato ilballodeldoge.com tutti i biglietti per il sontuoso gala-dinner servito, come da tradizione, nella prima parte della serata, sono andati sold-out, compresi i posti a sedere dell’inedito Jubilee Table “apparecchiato” per accogliere gli ospiti di Antonia Sautter, dopo una performance che si preannuncia memorabile. La Gran Dame del Carnevale veneziano e il suo cast artistico saranno “truccati e pettinati” dal team di make-up artist e hair-stylist dell’Academia BSI di Anna del Prete, il prestigioso istituto milanese fondato da Diego Dalla Palma, punto di riferimento per la formazione specialistica superiore.
 
Nessuna deroga all’esclusività della mise en place, un vero tripudio di decorazioni floreali realizzate a mano dal team creativo di Antonia Sautter, a cornice del menù a sei portate che verrà servito agli ospiti de Il Ballo del Doge, con la delizia finale firmata dal cake designer Renato Ardovino, reduce dal successo del suo ultimo programma televisivo “la Dolce Bottega di Renato” per Food Network, che preparerà una torta monumentale ispirata dalle suggestioni sfarzose della Serenissima e all’arte onirica de Il Ballo del Doge.
 
«Il Ballo del Doge è la quintessenza dell’attenzione ai dettagli - spiega Antonia Sautter - dal profumo che accoglie i nostri ospiti al loro arrivo, all’acqua che serviamo in tavola… non c’è scelta che non passi al vaglio del mio team creativo».
 
Se il menù de Il Ballo del Doge resta per ora segreto, il comparto beverage schiera una parata d’eccellenze note a partire da Acqua Dolomia, unica azienda italiana che imbottiglia l’acqua oligominerale che sgorga all’interno di un sito UNESCO: il territorio protetto del Parco Naturale Dolomiti Friulane. Tre le case viticole presenti sulle tavolate de Il Ballo del Doge brilla l’etichetta spagnola Barbadillo, duecento anni di storia e sei generazioni di viticoltori per un portfolio di originali “tintos e blancos” che dilettano il palato. Lo accompagna il rosso aristocratico dell’azienda Conte d’Attimis Maniago, frutto prezioso di un matrimonio lungo 18 generazioni tra la famiglia d’Attimis-Maniago e i magnificenti terreni di viti di un pristino angolo di Friuli Venezia Giulia, oggi gestiti con rinnovata attenzione alla preservazione delle risorse ambientali. Completa il bouquet, la più pura interpretazione del Prosecco Superiore ad opera della storica azienda Bisol 1542, parte del Gruppo Lunelli dal 2014 ed espressione di bollicine che rappresentano il meglio della viticultura che nasce sulle colline eroiche di Valdobbiadene, Patrimonio Unesco incastonato tra le Dolomiti e Venezia, due brillanti regine declinate in abiti scultura dalla fantasia sartoriale di Antonia Sautter.  
 
Alla francese Hatt et Söner l’onore di riempire i calici del brindisi al compleanno del Il Ballo del Doge con uno champagne fresco e vivace, dal bouquet fruttato che sprigiona decise note agrumate.
 
Cocktail a base dei gin firmati Puerto de Indias o drink 100% biologici per il frizzante After-Dinner Party con entrata anticipata alle 23h00 orchestrato dal dj Lele Sacchi per The Organics by Red Bull.
 
«Dopo due anni di forzato distanziamento sociale, mi piaceva l’idea di poter invitare le persone a ballare e brindare insieme, con allergia e senza più paure, nel puro spirito giocoso del Carnevale che mi auspico di ravvivare, perché il Carnevale è sinonimo di creatività e la creatività è uno stile di vita che io assecondo e promuovo», sottolinea Antonia Sautter, che chiosa ricordando come «il successo de Il Ballo del Doge sia frutto (anche) di una collaborazione tra eccellenze».

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