B&b abusivo: redditi tutti in nero e in giardino il "campo" di marijuana

TEGLIO VENETO - I finanzieri del Gruppo di Portogruaro hanno scoperto un B&b completamente abusivo operante nel comune di Teglio Veneto adibito anche alla coltivazione e lavorazione di “canapa indiana”. Nei locali c'erano 8 posti letto, privi di qualsivoglia autorizzazione amministrativa. I successivi approfondimenti hanno evidenziato che il gestore, un quarantacinquenne trevigiano, oltre ad aver omesso le dichiarazioni dei redditi e condotto quindi l’attività ricettiva completamente in nero, era dedito a ben altre e molto più remunerative attività illecite. Il gestore della struttura ricettiva abusiva è stato tratto in arresto per produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sottoposto successivamente alla misura restrittiva domiciliare.


Nel corso delle ricerche documentali, infatti, i militari hanno rinvenuto, all’interno della cucina, abilmente occultati, alcuni grammi di “marijuana”. Estesa, quindi, la perquisizione a tutto l’immobile, sono stati rinvenuti una scatola contenente semi di “canapa indiana”, 4 piante di “marijuana” poste a essiccare in un deposito attiguo all’abitazione, 11 involucri, per oltre un chilogrammo di sostanza stupefacente, celati all'interno di un mobile adibito a credenza, un bilancino elettronico di precisione e tutto l’occorrente per il confezionamento dello stupefacente. E’ stato quindi ricostruito l’intero processo produttivo, dalla semina e messa a dimora delle piante nel giardino antistante il B&b, alla raccolta e al confezionamento in dosi ben definite di droga.