Azienda di telescopi "premiata": dedicato un asteroide al fondatore ed ex sindaco Gianfranco Marcon

Domenica 23 Ottobre 2022 di Davide De Bortoli
I telescopi di Gianfranco Marcon

SAN DONÀ (Venezia) - Una vita dedicata alla costruzione dei telescopi, ora un asteroide è stato intitolato a Gianfranco Marcon. Ed è già il secondo in famiglia, visto che un altro era stato dedicato al padre Virgilio. Marcon è stato una figura storica di San Donà. Per tanti anni titolare della più importante casa costruttrice di telescopi in Italia, fondata appunto dal padre, e poi proseguita dal figlio Luigi.
Gianfranco è morto nel maggio scorso all'età di 82 anni. Per circa vent'anni aveva insegnando matematica e fisica, per poi dedicarsi all'attività di artigiano ed era stato il primo sindaco leghista di San Donà dal '94 al '98. L'osservatorio astronomico di Campo Catino (Frosinone) gli ha dedicato l'asteroide 1999 XF 104, scoperto dallo stesso centro astronomico nel '99. «Si tratta di un asteroide scoperto dall'astronomo Mario Di Sora e dal suo collaboratore Franco Mallia spiega il figlio Luigi con un telescopio riflettore, dotato di una lente del diametro di 80 cm costruito da mio papà negli anni 90.

Allora era il telescopio più grande utilizzato da un gruppo di privati, ossia l'associazione di Frosinone, sostenuta dalla Regione Lazio».

Di Sora è direttore dell'osservatorio, presidente emerito dell'Unione Astrofili Italiani, conosciuto per il suo impegno che comprende anche le battaglie contro l'inquinamento luminoso. Dopo la proposta formale al Minor Planet Center del Massachusetts per ottenere il riconoscimento, il pianetino di fascia principale (tra Marte e Giove) nei giorni scorsi è stato nominato 103015 Gianfrancomarcon. Il corpo celeste si trova a circa 300 milioni di km dal Sole con un diametro di circa 4 km. «Il rapporto con Campo Catino è molto stretto, dura da più di 30 anni - continua Luigi . Io ho compiuto un aggiornamento allo stesso telescopio una decina di anni fa. Quando è venuto a mancare mio papà, Di Sora si è attivato per dedicargli una delle scoperte dello stesso osservatorio. Siamo onorati di questa dedica. Nella zona un altro asteroide era stato dedicato a Paolo Campaner di Ponte di Piave, un astrofilo molto conosciuto in Italia, un altro di recente è stato dedicato a Piero Angela». Un giusto tributo - commenta Di Sora nella pagina ufficiale dell'Unione astrofili italiani - per un imprenditore che ha speso tutta la sua vita per la realizzazione di telescopi utilizzati da oltre mezzo secolo. La dedica dei corpi celesti è una tradizione di famiglia per i Marcon, al padre Virgilio da più di vent'anni è dedicato l'asteroide 6862, scoperto nel 91. A padre e figlio, dunque, sono dedicati due asteroidi vicini.

 

Ultimo aggiornamento: 17:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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