Multe quadruplicate e incasso triplicato in un anno, come? Bastano questi due autovelox - Dove sono e come funzionano

Mercoledì 25 Gennaio 2023 di Davide De Bortoli
Multe quadruplicate e incasso triplicato in un anno, come? Bastano questi due autovelox

SAN DONA' DI PIAVE (VENEZIA) - «Multe quadruplicate nel 2022 rispetto al 2021». È quanto annunciato dal comandante della Polizia locale di San Donà Paolo Carestiato durane la festa del corpo, che dopo l'alzabandiera in piazza Indipendenza e la messa ieri mattina si è conclusa al centro culturale. In occasione della ricorrenza del patrono San Sebastiano, Carestiato ha presentato il report annuale del distretto di Polizia locale VE2A che comprende San Donà, Noventa e Musile.


Multe quadruplicate a San Donà, Noventa e Musile


Le sanzioni per eccesso di velocità sono aumentate di quatto volte, passando dalle 8.100 del 2021 a oltre 36mila dello scorso anno. «L'incremento è dovuto soprattutto alla presenza dei due autovelox sulla Jesolana e sul ponte dei Granatieri ha spiegato Carestiato , entrati in funzione il 1° gennaio 2022». Un apparecchio monodirezionale, ossia operativo su una sola corsia, è posizionato tra il ponte dei Granatieri e la rotonda di via Armellina, nella frazione di Passarella. L'altro autovelox è bidirezionale, ossia può individuare i veicoli su entrambe le corsie in modo simultaneo, posizionato sulla Jesolana, la strada regionale 43, che collega Caposile con Jesolo, poco prima della frazione di Santa Maria di Piave. Quest'ultimo è l'autovelox che consente di incassare di più. La multa con questi dispositivi scatta in modo automatico con accertamento da remoto, ossia senza la presenza della pattuglia. Gli incassi delle multe sono triplicati: da 1,2 milioni nel 2021 a 3,2 milioni dello scorso anno.


PREMIAZIONI
Nel corso della mattinata sono state consegnate alcune onorificenze ai vigili dai sindaci Andrea Cereser, Claudio Marian e Silvia Susanna, alla presenza del comandante di Venezia Marco Agostini. Il riconoscimento a Carestiato è andato per aver consentito al comando di Polizia locale di San Donà di diventare un'eccellenza del Veneto orientale e aver aumentato la sicurezza reale e percepita dalla cittadinanza, con la profonda conoscenza delle migliori pratiche di polizia giudiziaria e urbana, e alla comandante di Musile Sabrina Spitaleri per 25 anni di attività. Altri riconoscimenti sono andati al vicecomandante di San Donà Simone Fagotto, assieme agli agenti Thomas Zago e Marco Bucciol per un arresto per droga, all'ispettore capo Annusca Feletto e all'agente Luca Paternoster di Musile per aver individuato e arrestato un ladro di biciclette.
Ma ancora un elogio è andato all'assistente Riccardo Carbonera per la realizzazione del vademecum del Controllo del vicinato, uno all'assistente scelta Paola Volpato per il supporto alla progettazione e sviluppo della mobilità sostenibile. Sedici gli operatori di San Donà, cinque di Musile e uno di Noventa sono stati premiati con un riconoscimento dalla Regione per l'attività di controllo delle misure anti-Covid.
 

Ultimo aggiornamento: 09:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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