MESTRE - È accusato di aver preso a calci e pugni un collega all'esterno dell'aeroporto Marco Polo di Tessera, provocandogli la frattura del naso e un ematoma alla coscia sinistra, lesioni dichiarate guaribili in 24 giorni.
Maurizio Di Bella, 50 anni, residente a Treviso, autista di una vettura in servizio Ncc (Noleggio con conducente) è stato citato a comparire ieri mattina di fronte al giudice penale di Venezia per rispondere di un episodio di violenza verificatosi nell'autunno del 2019 e denunciato dalla vittima del pestaggio, che si è costituito parte civile al processo con gli avvocati Giorgio e Luca Pietramala.
MESSA ALLA PROVA
L'imputato, assistito dall'avvocato Alessandro Michielan di Mogliano Veneto, ha chiesto di essere ammesso alla procedura di messa alla prova, ovvero di poter svolgere attività di utilità pubblica per chiudere i conti della giustizia. La giudice Sonia Bello ha però rinviato l'udienza al prossimo 4 ottobre per dargli tempo di integrare l'istanza con una proposta di risarcimento dei danni patiti dal collega.
La vittima del pestaggio è un quarantenne residente a Santa Maria di Sala, anche lui autista di Ncc.
IL PRECEDENTE
Nella querela si fa riferimento ad un precedente episodio, collocato nel mese di giugno, ma non denunciato: il quarantenne racconta di aver ricevuto uno schiaffo dal collega «perché lo avevo guardato negli occhi e si era sentito sfidato».
A conclusione delle indagini preliminari, la Procura di Venezia ha disposto la citazione a giudizio di Di Bella di fronte al Tribunale per rispondere del reato di lesioni personali. Il 4 ottobre il giudice deciderà sull'istanza di messa alla prova dell'imputato.