MARTELLAGO - Stime arrivate, ma non sono molto buone: parte la stagione delle aste.
IL SINDACO
«Abbiamo avuto richieste da catene di supermercati e avremmo incassato di più, ma abbiamo detto no» rivela Andrea Saccarola, confermando che lì sorgeranno appartamenti e 2-3 negozi. Valutati anche gli altri due beni in vendita, entrambi a Maerne: una casa in rovina in via Mulino, solo 23mila euro, e un terreno di 147 metri quadri in via San Pietro, 20mila euro. In questi giorni peraltro l'Amministrazione ha incassato qualcosina anche da un'altra asta, quella del fallito supermercato Rossig di via Castellana aggiudicato il 9 febbraio alla Novecento snc Tendaggi e Biancheria per la casa, di cui uno dei punti vendita si trova proprio accanto all'ex market. Il Comune si era insinuato nel passivo per Imu, Tasi, Icp e Tosap non pagate dal 2012 al 2017, data della dichiarazione di fallimento, per 38.632 euro: denari, questi, che difficilmente vedrà mai. Ma il ricavato dalla vendita ha almeno consentito al curatore fallimentare di saldare Imu e Tasi dal 2017 a oggi, per 18.939 euro. Ben di più, sempre in tema di tasse arretrate, potrebbe invece arrivare dall'asta di Ca' della Nave fissata per il 29 aprile che stavolta non andrà buca essendo già giunta un'offerta vincolante da una società svizzera: anche qui il Comune si è insinuato tra i creditori privilegiati della procedura di concordato a cui sono state ammesse le società del gruppo De Vecchi tra cui Arengo e Aiwa Italia, che detenevano gran parte dello storico complesso immobiliare con il campo da golf, per una cifra di complessivi 52.231 euro tra Imu e Tasi mai versate.