MARGHERA Erano stati notati dal personale di sicurezza del Panorama di via Orsato a Marghera mentre tentavano di occultare merce non pagata: 40enne italiana lei e bulgaro di 25 anni lui. Nel pomeriggio di ieri, 3 luglio, all’interno del negozio, mentre la donna infilava nello zaino alcune bottiglie di alcolici, il ragazzo indossava alcuni indumenti esposti in vendita e ne nascondeva altri nello zaino, per poi avviarsi insieme verso le casse automatiche senza pagare.
La guardia giurata li ha però fermati e ha allertato il 113. La volante è intervenuta dopo pochi minuti e ha constatato il contenuto degli zaini: tra alcolici e capi d’abbigliamento, i due avevano sottratto merce per un valore superiore ai 300 euro. Mentre la refurtiva è stata subito restituita al titolare del supermercato, per i due sono scattate le manette, stante la flagranza e l’ingente valore della merce sottratta. Gli arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza fino a stamattina, quando sono stati accompagnati in tribunale per la celebrazione del processo per direttissima.
Il Giudice ha convalidato l’arresto e ha condannato entrambi: un anno di reclusione e 800 euro di multa per la donna, otto mesi e 400 di multa per il ragazzo, per il quale è anche stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora nella regione Veneto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La guardia giurata li ha però fermati e ha allertato il 113. La volante è intervenuta dopo pochi minuti e ha constatato il contenuto degli zaini: tra alcolici e capi d’abbigliamento, i due avevano sottratto merce per un valore superiore ai 300 euro. Mentre la refurtiva è stata subito restituita al titolare del supermercato, per i due sono scattate le manette, stante la flagranza e l’ingente valore della merce sottratta. Gli arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza fino a stamattina, quando sono stati accompagnati in tribunale per la celebrazione del processo per direttissima.
Il Giudice ha convalidato l’arresto e ha condannato entrambi: un anno di reclusione e 800 euro di multa per la donna, otto mesi e 400 di multa per il ragazzo, per il quale è anche stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora nella regione Veneto.