Apprezzamenti alla fidanzata, "branco" di 20enni ubriachi pesta a sangue un ragazzo: è in ospedale

Domenica 23 Ottobre 2022 di Tomaso Borzomì
Apprezzamenti alla fidanzata, "branco" di 20enni ubriachi pesta a sangue un ragazzo: è in ospedale
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VENEZIA - I tour alcolici in città non si fermano e con essi tornano anche le ripercussioni sulla serenità di residenti e turisti.

Sabato sera poco dopo l'ora di cena un ragazzo è stato spintonato, preso a calci ed è finito all'ospedale. Non importa che fosse accompagnato dalla fidanzata, che con lui ci fossero altre due donne e alcuni familiari: è stato preso di mira e dopo qualche complimento poco gradito dalla giovane, è scattata la ferocia del branco.

CAMPO SAN GEREMIA

Nei pressi di campo San Geremia, dove la famiglia si trovava per una serata in laguna, il ragazzo è stato raggiunto da alcuni spintoni, che l'hanno fatto cadere a terra. Una volta giù, la cattiveria e l'aggressività dei quattro-cinque più esagitati non si è fermata. Facile che i bulli, in preda ai deliri dell'alcol, si siano fatti prendere la mano, iniziando a pestarlo brutalmente e ferendolo con calci alla testa. Spaventate, le donne hanno chiamato i soccorsi che sono giunti in zona poco dopo. Non in tempo però per fermare il gruppo: in tutto si tratterebbe di una quindicina di persone, che sono scappate. Il giovane era in stato confusionale, al punto da non esser nemmeno in grado di alzarsi dopo il brutto episodio, mentre la giovane fidanzata gli stava accanto e cercava di tranquillizzarlo. Dalle prime ricostruzioni pare che i danni peggiori siano stati alla spalla, probabilmente postumi della caduta o la zona più colpita dai calci.

TOUR ALCOLICI

Tutto è iniziato dalle parti della Strada nova, forse i ragazzi avevano alzato il gomito nella vicina fondamenta degli Ormesini, diventato uno dei tre luoghi caldi della movida veneziana assieme a Santa Margherita e l'Erbaria a Rialto. Da lì sono iniziati gli spintoni, arrivando al ponte delle Guglie, dopodiché la situazione è degenerata drasticamente in campo San Geremia, a pochi passi dalla stazione, dove sarebbero scappati gli autori del folle gesto. Secondo le testimonianze raccolte, pare che i giovani fossero italiani e di età sui vent'anni. POLIZIA FERROVIARIA Su indicazione della sala operativa della Questura è infatti intervenuta la polizia ferroviaria, che è giunta sul posto per constatare i fatti e identificare gli aggrediti e qualcuno degli aggressori che erano stati fermati dai parenti e amici della vittima. Altri sono invece riusciti per ora a fuggire. Ieri l'aggredito è tornato a farsi medicare al pronto soccorso. Dalla prognosi si capirà se il reato sia perseguibile d'ufficio o per querela di parte che pare non sia stata ancora sporta. L'episodio fa tornare alla mente la baby-gang che era stata vista all'opera proprio in campo San Geremia nell'immediato periodo post-Covid. Sentori che fanno preoccupare perché l'allarme sociale si fa sempre più grave, visto che l'aggressività torna a farsi sentire anche in una città apparentemente e storicamente abbastanza tranquilla come Venezia.

L'ALLARME

Da tempo i residenti chiedono maggior attenzione alle forze dell'ordine e se a Santa Margherita il fenomeno della violenza legata anche allo spaccio pare esser arginato, Rialto e Cannaregio sono ancora in sofferenza. L'esempio virtuoso di Santa Margherita è stato quello di dotarsi di vigilanza privata e di ronde ad opera degli stessi esercenti dei locali, che non volevano saperne di diventare capro espiatorio di tutto quanto stesse accadendo. I residenti ora chiedono un appello anche ai gestori dei locali, affinché coloro che sono autorizzati alla somministrazione di bevande pongano un freno a chi non conosce limiti e rincorre la sbornia per divertimento.

ALLARME SOCIAL

La dinamica è stata ripresa anche sui social, dove una testimonianza riporta: «Ieri (sabato, ndr), alle 20.30 un diciannovenne è stato brutalmente picchiato da un branco di ubriachi per aver difeso la fidanzata e un bambino di 9 anni è sotto shock».

Ultimo aggiornamento: 24 Ottobre, 12:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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