DOLO - Si è preso cura di due anatre che, infreddolite, cercavano riparo per partorire e si è ritrovato con 20 anatroccoli in casa.
Giorgio Gastaldo abita in via Trieste, davanti all'ex Macello, zona che interseca il ramo interno del Naviglio con quello principale e che è frequentato da oche e anatre in libertà. Sabato scorso - racconta - faceva molto freddo e due anatre per ripararsi dall'aria gelida si sono appollaiate davanti al nostro cancello. Ho notato subito che avevano delle uova e che stavano soffrendo; un uovo si era già schiuso. Allora abbiamo deciso di portare tutto all'interno del nostro garage dove ho allestito un angolo con della paglia e acceso la luce di una torcia per recuperare un po' di caldo. La prima anatra dalle uova ha subito avuto altri piccoli; poche ore dopo è stata imitata anche dalla seconda. Nel giro di poche ore mi sono ritrovato con una ventina di pulcini' che avevano fame. Siamo andati al supermercato e abbiamo acquistato del mangime. Ora le due famigliole' stanno bene». Giorgio aggiunge: «Le due anatre vorrebbero già uscire ma preferisco che le temperature salgano ancora un po', poi lasceremo loro i e i loro anatroccoli liberi di vivere al Naviglio».
