VENEZIA - La Guardia di Finanza di Venezia ha sequestrato oltre 16.500 articoli di abbigliamento con marchi contraffatti, destinati alla commercializzazione su tutto il territorio nazionale, anche attraverso internet e social network. I 6 responsabili del traffico sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Venezia. L'operazione condotta dai finanzieri è partita dall'individuazione di un veneziano che, sul proprio profilo social, pubblicizzava e vendeva mascherine in stoffa di note marche d'alta moda.
La convenienza dei prezzi di vendita riportati sugli annunci postati ha insospettito i finanzieri che, dopo aver identificato l'uomo, hanno attivato appositi servizi di pedinamento «digitale» del profilo social ed appostamenti fisici presso il luogo di abitazione, rilevando un costante andirivieni di corrieri-espresso.