​Il Nordest riprende il volo: Verona riapre, a Venezia in pista easyJet e Volotea

Martedì 16 Giugno 2020 di Maurizio Crema
Il Nordest riprende il volo: Verona riapre, a Venezia in pista easyJet e Volotea (Foto di Jan Vašek da Pixabay)
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Frontiere aperte in tutta Europa e anche negli aeroporti del Nordest si ricomincia a viaggiare con maggiore frequenza. A Venezia si calcola che già ieri, con il via alle rotte Lufthansa, i passeggeri siano stati un migliaio dopo i 5492 dei primi 14 giorni di giugno. Niente in confronto all'anno scorso, quando erano state imbarcate in totale nel mese 1,2 milioni di persone. Ma oggi è un altro mondo post Covid-19 e c'è da sperare in una ripartenza sempre più decisa dopo lo stop forzato da pandemia di aprile e maggio (unico collegamento da Venezia l'Alitalia per Roma, che rimane e verrà potenziato da luglio con quattro voli giornalieri) con 3mila passeggeri al mese grazie anche ai rimpatri. Con Treviso chiuso almeno fino a ottobre - a meno di boom di passeggeri quest'estate - il sistema di scali gestito dalla Save è pronto per potenziare i voli di linea. Da oggi il Catullo di Verona ha un diretto su Tirana della Wizz Air, poi decolleranno anche Volotea e Ryanair. Anche l'aeroporto di Trieste punta sulle low cost. In attesa che Alitalia ripristini la rotta con Roma, si spera in luglio.

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«Già ieri abbiamo avuto 12 movimenti - annuncia Camillo Bozzolo, direttore commerciale di Save - per un migliaio di passeggeri. Niente in confronto a gennaio quando erano 640mila. Ma in aprile e maggio abbiamo segnato 3mila passeggeri al mese e quindi il dato ci fa ben sperare. Dopo Klm e Air France, ieri sono decollate altre tre compagnie: Air Dolomiti per Monaco, Lufthansa per Francoforte, Wizz Air per Chisinau. Oggi riparte la Brussel Airlines. Il 18 giugno tocca a Swiss su Zurigo e a Volotea, che inizia con Cagliari e Palermo, primi due voli di 20 destinazioni che hanno messo in vendita per l'estate verso la Grecia e la Spagna. Anche Ryanair da Venezia farà 20 destinazioni: si parte dal 21 giugno su Catania, Malta e Palermo, e poi via con Spagna e Inghilterra. Qatar per Doha dal 15 luglio, Emirates per Dubai potrebbe partire da agosto. Entro fine giugno le compagnie operative diventeranno 12 e a fine luglio saranno 19. Speriamo di poter recuperare arrivando a metà del traffico dell'anno scorso, se ci fosse un boom potremmo riaprire Treviso anche prima di ottobre». Lo scalo di Verona che per la Lega locale è stato snobbato? «Verona parte oggi col primo volo Wizz Air per Tirana, il 18 giugno tocca a Volotea su Olbia, Cagliari, Catania e Palermo, il 19 Air Dolomiti per Francoforte e Transavia per Amsterdam. Neos riprende il 27 giugno. Ryanair il 22 giugno per Palermo e poi a luglio decolla per Gran Bretagna, Irlanda, Sud Italia e isole. Anche Verona si popola».
 

Covid, ripartono i voli dal Veneto

Anche l'aeroporto di Trieste sta muovendo i primi voli dopo lo stop per Covid. Ma resta ancora da definire il collegamento diretto con Roma dell'Alitalia. E la politica ieri ha tuonato. «Il governo si sbrighi e garantisca la ripresa dei collegamenti aerei tra Trieste e Roma Fiumicino. Le trattative tra la società di gestione dell'aeroporto friulano di Ronchi dei Legionari e Alitalia sono nella palude», attacca in una nota la deputata friulana della Lega Vannia Gava: «Ho presentato un'interrogazione al ministro dei Trasporti». «È una beffa per tutti noi, compreso il ministro triestino Stefano Patuanelli che, da referente per lo Sviluppo economico con Alitalia nel pacchetto di competenze, sperimenta in prima persona questo disagio», afferma il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin.
«Contiamo di riattivare il collegamento Alitalia dai primi di luglio, stiamo trattando con la compagnia», rivela il direttore generale di Trieste Airport, Marco Consalvo: «Da venerdì ripartiranno invece i collegamenti di Volotea verso Napoli e il 23 toccherà a Ryanair con Catania. In luglio i voli delle compagnie low cost aumenteranno con Londra, Cagliari e Valencia. Ma siamo ancora ben lontani dal traffico dell'anno scorso. Prima di tornare a quei livelli ci vorranno almeno un paio di anni e nel frattempo ci si dovrà far carico dei problemi occupazionali del settore rifinanziando la cassa integrazione».

Anche easyJet scalda i motori nel Nordest. «Da luglio ripartono i voli domestici da Venezia verso Napoli e Cagliari, poi Brindisi, il 3 luglio Londra, Bari e Catania - spiega la compagnia che l'anno scorso registrò 3,5 milioni di passeggeri a Venezia -. Dalla metà di luglio collegate isole greche, Spagna e altre città del Nord Europa. Da agosto Scozia, Marrakech e Tel Aviv. La gente ha voglia di andare in vacanza, abbiamo già ricevuto migliaia di telefonate. Riparte anche Verona, da luglio per le isole italiane e da agosto per Amsterdam, Londra, ed Edimburgo. Arriveremo a riattivare circa il 75% delle rotte ma la capacità sarà meno della metà del 2019. Si potrà però spostare i voli senza pagare». Niente rimborsi, in Italia si va di voucher.
Ultimo aggiornamento: 09:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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