Venezia, all'aeroporto Marco Polo il nuovo depuratore in grado di risparmiare il fabbisogno idrico di 2100 famiglie: come 170 piscine olimpioniche

Mercoledì 22 Marzo 2023
Venezia, all'aeroporto Marco Polo il nuovo depuratore in grado di risparmiare il fabbisogno idrico di 2100 famiglie: come 170 piscine olimpioniche

VENEZIA - Per l'aeroporto di Venezia, la Giornata mondiale dell'Acqua coincide quest'anno con l'attivazione di un nuovo impianto di depurazione delle acque reflue, che costituisce un ulteriore passo innovativo nella gestione dell'acqua, risorsa di per sé preziosa e limitata. Un'attenzione che si è di recente concretizzata anche nella realizzazione di un bacino di laminazione, un invaso realizzato nell'area di Ca' Noghera, che funge da collettore
in caso di acque meteoriche straordinarie. Opere che si aggiungono al trattamento di depurazione delle acque meteoriche e ai lavori periodici di riqualifica delle barene. Il nuovo depuratore, che ha visto un investimento da parte di Save pari a 5,7 milioni di euro, è in grado di trattare un volume annuo di 420.000 m3 d'acqua. Per fare un paragone, in un anno, consentirà di risparmiare il fabbisogno idrico di 2100 nuclei familiari, quello necessario a riempire quasi 170 piscine olimpioniche o a irrigare 120 campi da calcio.

Il nuovo impianto di depurazione è un modello di applicazione di economia circolare. La principale caratteristica consiste infatti nel riutilizzo, per usi non potabili, dell'acqua ottenuta dal processo di depurazione: i reflui derivanti dalle diverse attività aeroportuali vengono convogliati al depuratore centralizzato attraverso una rete fognaria dedicata, quindi processati fino all'ottenimento di acqua non potabile che viene distribuita in varie aeree dell'aeroporto attraverso una condotta appositamente realizzata, parallela alla rete dell'acqua potabile.

In questa prima fase di attivazione, oltre la metà del volume prodotto viene utilizzata per servizi igienici all'interno del terminal e per le torri di raffreddamento della centrale di trigenerazione; in una prospettiva di breve termine, l'acqua depurata sarà usata anche per l'irrigazione di aree verdi e per il lavaggio dei mezzi di piazzale.

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