JESOLO - Un Panatta Racquet Club vista Adriatico per i trevigiani in trasferta estiva e i turisti internazionale che animano Jesolo.
«Su Treviso abbiamo un obiettivo fondamentale- ha spiegato Panatta- essere il luogo ideale dove trascorrere il proprio tempo libero, praticando sport, stando all'aria aperta in un'oasi di pace e tranquillità, per prendersi cura di se' e del proprio corpo». Vicino a lui Philippe Donnet, che si racconta in maniera inedita. «Questo luogo per me è un grande orgoglio. Forse abbiamo una delle realtà più belle d'Italia. Ero un ragazzino francese ossessionato dal tennis. Ora sono un cittadino italiano, e parte di un progetto che è un inno al gusto italiano. Adriano ha portato l'eleganza nel tennis, e questo luogo lo rappresenta alla perfezione». Tra gli invitati anche Marco Tardelli e Demetrio Albertini, l'attrice Kasia Smutnjak con il marito, il produttore Domenico Procacci. Poi c'è il giornalista sportivo Stefano Meloccaro. E il drappello da Nordest: Alessandro Benetton, Sabrina Benetton con il marito Ermanno Boffa, Matteo Zoppas, Enrico Marchi. «Da quanti anni conosco Adriano? Meglio non pensarci-scherza Marco Tardelli- è la mia terza volta a Treviso, il luogo mi piace tantissimo anche se la parola racquet no! Non so se prenderò l'aereo per venire a giocare a tennis qui. Ma per Adriano possiamo fare anche questo». Panatta ormai si definisce «un trevigiano de Roma». Nell'ottobre 2020 ha spostato l'avvocato Anna Bonamigo, e con questo progetto perfeziona la sua presenza nella Marca trevigiana. Guardando, forse, in direzione laguna.